Italians who applied for an LLM


ItalianLaw

Salve a tutti e complimenti per la forte collaborazione presente in questo sito. Descrivo brevemente il mio quesito.
Sono un avvocato italiano già abilitato, laureato con 98/100 presso l'Università di Salerno (quindi 2.2 di score, giusto?). Sogno (è proprio il caso di dirlo, sigh!) di entrare a far parte di una law firm in UK ma sono indeciso sul percorso giusto per me. Potrei sostenere il QLTS, ma non è certo che il superamento di tale step mi permetta di avere grandi opportunità per un reclutamento. In alternativa, ci sarebbe un LLM, tuttavia con il mio voto di laurea potrei ambire solo ad università di secondo livello (giusto?). Tra il 2011 e 2013 ho vissuto in Inghilterra e durante quel periodo inviai più di 100 "resume" ricevendo solo un interessamento da parte di uno studio legale inglese che peraltro mi chiese di frequentare l' LPC eppoi avremmo potuto iniziare eventualmente a collaborare.
Il quesito è il seguente: Secondo voi quale strada potrebbe essere quella più opportuna da intraprendere per una persona che abbia il mio profilo professionale? Siccome per affrontare gli studi servono tanti soldi, non vorrei indebitarmi senza poi ottenere dei risultati concreti. MI basterebbe anche poter acquisire sostanziali chances di iniziare una collaborazione con studi inglesi non di primo livello (sicuramente starei meglio rispetto alla situazione della stragrande maggioranza degli avvocati che lavorano in Italia).
Vi ringrazio fin da adesso per i vostri consigli ed in bocca al lupo a tutti!


Probabilmente se riuscissi ad entrare come paralegal avresti possibilità serie. A Londra però chiedono ormai tutti l'LPC. Per l'LLM potresti cmq provare, cinque anni di esperienza lavorativa dovrebbero colmare il gap del voto (almeno questo è quanto detto dalle segreterie degli uffici ammissioni). Purtroppo credo che qualsiasi scelta farai avrà un rischio non indifferente, ed è quello che tutti gli llm affrontano. Ad ogni modo io non sono per il filo di pensiero per cui llm vada usato nel paese di destinazione, ma nel paese di origine!

<blockquote>Salve a tutti e complimenti per la forte collaborazione presente in questo sito. Descrivo brevemente il mio quesito.
Sono un avvocato italiano già abilitato, laureato con 98/100 presso l'Università di Salerno (quindi 2.2 di score, giusto?). Sogno (è proprio il caso di dirlo, sigh!) di entrare a far parte di una law firm in UK ma sono indeciso sul percorso giusto per me. Potrei sostenere il QLTS, ma non è certo che il superamento di tale step mi permetta di avere grandi opportunità per un reclutamento. In alternativa, ci sarebbe un LLM, tuttavia con il mio voto di laurea potrei ambire solo ad università di secondo livello (giusto?). Tra il 2011 e 2013 ho vissuto in Inghilterra e durante quel periodo inviai più di 100 "resume" ricevendo solo un interessamento da parte di uno studio legale inglese che peraltro mi chiese di frequentare l' LPC eppoi avremmo potuto iniziare eventualmente a collaborare.
Il quesito è il seguente: Secondo voi quale strada potrebbe essere quella più opportuna da intraprendere per una persona che abbia il mio profilo professionale? Siccome per affrontare gli studi servono tanti soldi, non vorrei indebitarmi senza poi ottenere dei risultati concreti. MI basterebbe anche poter acquisire sostanziali chances di iniziare una collaborazione con studi inglesi non di primo livello (sicuramente starei meglio rispetto alla situazione della stragrande maggioranza degli avvocati che lavorano in Italia).
Vi ringrazio fin da adesso per i vostri consigli ed in bocca al lupo a tutti!</blockquote>

Probabilmente se riuscissi ad entrare come paralegal avresti possibilità serie. A Londra però chiedono ormai tutti l'LPC. Per l'LLM potresti cmq provare, cinque anni di esperienza lavorativa dovrebbero colmare il gap del voto (almeno questo è quanto detto dalle segreterie degli uffici ammissioni). Purtroppo credo che qualsiasi scelta farai avrà un rischio non indifferente, ed è quello che tutti gli llm affrontano. Ad ogni modo io non sono per il filo di pensiero per cui llm vada usato nel paese di destinazione, ma nel paese di origine!
quote
fabpal78

Salve a tutti e complimenti per la forte collaborazione presente in questo sito. Descrivo brevemente il mio quesito.
Sono un avvocato italiano già abilitato, laureato con 98/100 presso l'Università di Salerno (quindi 2.2 di score, giusto?). Sogno (è proprio il caso di dirlo, sigh!) di entrare a far parte di una law firm in UK ma sono indeciso sul percorso giusto per me. Potrei sostenere il QLTS, ma non è certo che il superamento di tale step mi permetta di avere grandi opportunità per un reclutamento. In alternativa, ci sarebbe un LLM, tuttavia con il mio voto di laurea potrei ambire solo ad università di secondo livello (giusto?). Tra il 2011 e 2013 ho vissuto in Inghilterra e durante quel periodo inviai più di 100 "resume" ricevendo solo un interessamento da parte di uno studio legale inglese che peraltro mi chiese di frequentare l' LPC eppoi avremmo potuto iniziare eventualmente a collaborare.
Il quesito è il seguente: Secondo voi quale strada potrebbe essere quella più opportuna da intraprendere per una persona che abbia il mio profilo professionale? Siccome per affrontare gli studi servono tanti soldi, non vorrei indebitarmi senza poi ottenere dei risultati concreti. MI basterebbe anche poter acquisire sostanziali chances di iniziare una collaborazione con studi inglesi non di primo livello (sicuramente starei meglio rispetto alla situazione della stragrande maggioranza degli avvocati che lavorano in Italia).
Vi ringrazio fin da adesso per i vostri consigli ed in bocca al lupo a tutti!


Probabilmente se riuscissi ad entrare come paralegal avresti possibilità serie. A Londra però chiedono ormai tutti l'LPC. Per l'LLM potresti cmq provare, cinque anni di esperienza lavorativa dovrebbero colmare il gap del voto (almeno questo è quanto detto dalle segreterie degli uffici ammissioni). Purtroppo credo che qualsiasi scelta farai avrà un rischio non indifferente, ed è quello che tutti gli llm affrontano. Ad ogni modo io non sono per il filo di pensiero per cui llm vada usato nel paese di destinazione, ma nel paese di origine!

Ciao e grazie di cuore dei tuoi consigli. Allora circa le tue osservazioni:
1) Lavoro come paralegal. Ho inviato svariati resume in UK per posizioni del genere ma tutti richiedono esperienza di common law.
2) Voto. Mi rincuora il fatto che l'esperienza lavorativa potrebbe colmare il gap del voto, tuttavia pur avendo ottenuto l'abilitazione nel 2009, mi sono iscritto all'albo nel 2013, poichè prima sono andato in Inghilterra e non volevo sostenere costi inutili, quindi non so se il computo degli anni parte dalla data di superamento dell'esame o da quella d'iscrizione all'albo. Mi dovrò informare.
3) Spendibilità LLM in Italia. Quello che sostieni lo condivido, tuttavia in Italia anche con un master si hanno molte difficoltà ad essere reclutati e percepire uno stipendio decente. Una mia amica ha sostenuto un master in Australia grazie alle sovvenzione che ha fornito la regione Sardegna ma al suo ritorno in Italia ha trovato solo lavoretti ed ancora oggi arranca. Francamente potrebbe essere solo un caso sporadico, non lo so, ma il fatto di dover spendere tanti soldi (con prestito da richiedere, eventualmente ottenere e conseguente indebitamento) senza avere sostanziali opportunità di poter ripagare il tutto per colpa di studi sfruttatori mi terrorizza. In UK anche un trainee guadagna sulle 3.000 sterline. Il discorso cambia quindi. Lì se faccio un debito ho davvero l'opportunità di poterlo ripagare e vivere decentemente.
A 37 anni compiuti e con una professione che ancora non mi dà alcuna garanzia, capisci che la scelta deve essere quanto mai oculata prima di agire...

<blockquote><blockquote>Salve a tutti e complimenti per la forte collaborazione presente in questo sito. Descrivo brevemente il mio quesito.
Sono un avvocato italiano già abilitato, laureato con 98/100 presso l'Università di Salerno (quindi 2.2 di score, giusto?). Sogno (è proprio il caso di dirlo, sigh!) di entrare a far parte di una law firm in UK ma sono indeciso sul percorso giusto per me. Potrei sostenere il QLTS, ma non è certo che il superamento di tale step mi permetta di avere grandi opportunità per un reclutamento. In alternativa, ci sarebbe un LLM, tuttavia con il mio voto di laurea potrei ambire solo ad università di secondo livello (giusto?). Tra il 2011 e 2013 ho vissuto in Inghilterra e durante quel periodo inviai più di 100 "resume" ricevendo solo un interessamento da parte di uno studio legale inglese che peraltro mi chiese di frequentare l' LPC eppoi avremmo potuto iniziare eventualmente a collaborare.
Il quesito è il seguente: Secondo voi quale strada potrebbe essere quella più opportuna da intraprendere per una persona che abbia il mio profilo professionale? Siccome per affrontare gli studi servono tanti soldi, non vorrei indebitarmi senza poi ottenere dei risultati concreti. MI basterebbe anche poter acquisire sostanziali chances di iniziare una collaborazione con studi inglesi non di primo livello (sicuramente starei meglio rispetto alla situazione della stragrande maggioranza degli avvocati che lavorano in Italia).
Vi ringrazio fin da adesso per i vostri consigli ed in bocca al lupo a tutti!</blockquote>

Probabilmente se riuscissi ad entrare come paralegal avresti possibilità serie. A Londra però chiedono ormai tutti l'LPC. Per l'LLM potresti cmq provare, cinque anni di esperienza lavorativa dovrebbero colmare il gap del voto (almeno questo è quanto detto dalle segreterie degli uffici ammissioni). Purtroppo credo che qualsiasi scelta farai avrà un rischio non indifferente, ed è quello che tutti gli llm affrontano. Ad ogni modo io non sono per il filo di pensiero per cui llm vada usato nel paese di destinazione, ma nel paese di origine! </blockquote>
Ciao e grazie di cuore dei tuoi consigli. Allora circa le tue osservazioni:
1) Lavoro come paralegal. Ho inviato svariati resume in UK per posizioni del genere ma tutti richiedono esperienza di common law.
2) Voto. Mi rincuora il fatto che l'esperienza lavorativa potrebbe colmare il gap del voto, tuttavia pur avendo ottenuto l'abilitazione nel 2009, mi sono iscritto all'albo nel 2013, poichè prima sono andato in Inghilterra e non volevo sostenere costi inutili, quindi non so se il computo degli anni parte dalla data di superamento dell'esame o da quella d'iscrizione all'albo. Mi dovrò informare.
3) Spendibilità LLM in Italia. Quello che sostieni lo condivido, tuttavia in Italia anche con un master si hanno molte difficoltà ad essere reclutati e percepire uno stipendio decente. Una mia amica ha sostenuto un master in Australia grazie alle sovvenzione che ha fornito la regione Sardegna ma al suo ritorno in Italia ha trovato solo lavoretti ed ancora oggi arranca. Francamente potrebbe essere solo un caso sporadico, non lo so, ma il fatto di dover spendere tanti soldi (con prestito da richiedere, eventualmente ottenere e conseguente indebitamento) senza avere sostanziali opportunità di poter ripagare il tutto per colpa di studi sfruttatori mi terrorizza. In UK anche un trainee guadagna sulle 3.000 sterline. Il discorso cambia quindi. Lì se faccio un debito ho davvero l'opportunità di poterlo ripagare e vivere decentemente.
A 37 anni compiuti e con una professione che ancora non mi dà alcuna garanzia, capisci che la scelta deve essere quanto mai oculata prima di agire...
quote
Calasso

Ciao a tutti. Nell'impossibilità di essere ammesso in una università di prima fascia a Londra a causa di uno scarno curriculum lavorativo, ritenete possibile fare uno stage o internship in uno studio legale londinese per avere qualche opportunità in più ? Sapete come posso iniziare la mia ricerca? Sono appena laureato con il massimo dei voti, inglese c1, ma pratica mai effettuata.
E lo stage va benissimo anche non pagato. Avete qualche consiglio ? Dovrei iniziare dagli studi italiani con sede a Londra?
Grazie a tutti per le eventuali risposte e complimenti per la preparazione!

Ciao a tutti. Nell'impossibilità di essere ammesso in una università di prima fascia a Londra a causa di uno scarno curriculum lavorativo, ritenete possibile fare uno stage o internship in uno studio legale londinese per avere qualche opportunità in più ? Sapete come posso iniziare la mia ricerca? Sono appena laureato con il massimo dei voti, inglese c1, ma pratica mai effettuata.
E lo stage va benissimo anche non pagato. Avete qualche consiglio ? Dovrei iniziare dagli studi italiani con sede a Londra?
Grazie a tutti per le eventuali risposte e complimenti per la preparazione!
quote
NickJ

Se hai 110 o 110L, una media pari o superiore a 28, Ielts minimo 7.5, per essere ammesso ad un LL.M in UK non ti serve avere alcuna esperienza. Le prime scuole inglesi (Oxbridge, LSE, KCL, UCL) cercano candidati con un CV studi eccellente e basta. Ai fini dell'ammissione l'esperienza lavorativa non rileva, può servire solo a colmare un curriculum non eccellente o per ottenere una borsa di studio specifica tra quelle offerte legate a percorsi specializzanti.
Detto questo, con solo un LL.M in UK non lavori.

In generale..un LL.M serve per poi tornare nel proprio paese d'origine con una esperienza vasta da rivendere nella professione, usare un LL.M come mezzo per cercare di stabilirsi ed esercitare come legale in un altro paese non è una strada molto sensata, a meno di non avere precedente esperienza di anni in studi internazionali, essersi abilitati in più paesi comunitari ed occuparsi di aspetti transnazionali.
Per lavorare in UK la strada migliore da intraprendere è farsi un percorso senior BA/LLB/MA (oxbridge, nottingham, Qmul, Bristol, etc) o il GDL e poi cercare un training contract. Un LL.M (rigorosamente dalle migliori scuole) da solo al massimo può servire a ottenere una sponsorizzazione anche per il GDL e non solo per LPC o per entrare a un PhD.

Se hai 110 o 110L, una media pari o superiore a 28, Ielts minimo 7.5, per essere ammesso ad un LL.M in UK non ti serve avere alcuna esperienza. Le prime scuole inglesi (Oxbridge, LSE, KCL, UCL) cercano candidati con un CV studi eccellente e basta. Ai fini dell'ammissione l'esperienza lavorativa non rileva, può servire solo a colmare un curriculum non eccellente o per ottenere una borsa di studio specifica tra quelle offerte legate a percorsi specializzanti.
Detto questo, con solo un LL.M in UK non lavori.

In generale..un LL.M serve per poi tornare nel proprio paese d'origine con una esperienza vasta da rivendere nella professione, usare un LL.M come mezzo per cercare di stabilirsi ed esercitare come legale in un altro paese non è una strada molto sensata, a meno di non avere precedente esperienza di anni in studi internazionali, essersi abilitati in più paesi comunitari ed occuparsi di aspetti transnazionali.
Per lavorare in UK la strada migliore da intraprendere è farsi un percorso senior BA/LLB/MA (oxbridge, nottingham, Qmul, Bristol, etc) o il GDL e poi cercare un training contract. Un LL.M (rigorosamente dalle migliori scuole) da solo al massimo può servire a ottenere una sponsorizzazione anche per il GDL e non solo per LPC o per entrare a un PhD.
quote
Euro7

Ma c è qualcuno che vuole fare LLM per fare poi un PhD?

Ma c è qualcuno che vuole fare LLM per fare poi un PhD?
quote
Stagista11

Eccomi! LLM class of 2010, ora PhD a Northwestern sempre in international (public) law, ma formalmente sotto il dipartimento di scienze politiche

Eccomi! LLM class of 2010, ora PhD a Northwestern sempre in international (public) law, ma formalmente sotto il dipartimento di scienze politiche
quote
Euro7

Stagista io vorrei seguire la tua stessa strada.. e pure nella stessa materia :)
Si puo avere un tuo contatto o cmq qualcosa per parlarne in privato senza intasare il gruppo? :D
Graziee

Stagista io vorrei seguire la tua stessa strada.. e pure nella stessa materia :)
Si puo avere un tuo contatto o cmq qualcosa per parlarne in privato senza intasare il gruppo? :D
Graziee
quote
Stagista11

Qualcuno ha un avvocato di diritto dell'immigrazione da raccomandare in zona NYC (e Manhattan in particolare)?
Ringrazio anticipatamente dell'attenzione

Qualcuno ha un avvocato di diritto dell'immigrazione da raccomandare in zona NYC (e Manhattan in particolare)?
Ringrazio anticipatamente dell'attenzione
quote
stwer90

Qualcuno ha un avvocato di diritto dell'immigrazione da raccomandare in zona NYC (e Manhattan in particolare)?
Ringrazio anticipatamente dell'attenzione


Si io ho un nome se vuoi, avvocatessa italo-americana con studio specializzato in immigration a Manhattan e' endorsed dalla camera di commercio italiana a NYC. A me ha risolto il problema. Scrivimi in privato ti do il contatto.

<blockquote>Qualcuno ha un avvocato di diritto dell'immigrazione da raccomandare in zona NYC (e Manhattan in particolare)?
Ringrazio anticipatamente dell'attenzione</blockquote>

Si io ho un nome se vuoi, avvocatessa italo-americana con studio specializzato in immigration a Manhattan e' endorsed dalla camera di commercio italiana a NYC. A me ha risolto il problema. Scrivimi in privato ti do il contatto.

quote
Giuseppefe

domanda molto stupida ma sono alle prime armi... il fatto che la mia professoressa della tesi sia stata visiting professor alla columbia e alla NYU mi potrà aiutare un pò quando farò application ( bisogna avere delle referenze giusto?) ?

domanda molto stupida ma sono alle prime armi... il fatto che la mia professoressa della tesi sia stata visiting professor alla columbia e alla NYU mi potrà aiutare un pò quando farò application ( bisogna avere delle referenze giusto?) ?
quote
ItalianLaw

domanda molto stupida ma sono alle prime armi... il fatto che la mia professoressa della tesi sia stata visiting professor alla columbia e alla NYU mi potrà aiutare un pò quando farò application ( bisogna avere delle referenze giusto?) ?


un buon 30%. Comunque qua nessuno parla dei lati oscuri dell'llm e di quanto sia dura. L'università anglossassone non è assolutamente paragonabile alla nostra, almeno io per la mia esperienza all'LSE. Altamente competitiva, informazioni non date con esattezza per mettere sotto pressione i candidati (ovviamente qui impari sia a vivere ma anche a lavorare su scadenze brevi e ad avere una mentalità da ufficio). Ne sono comunque grato

<blockquote>domanda molto stupida ma sono alle prime armi... il fatto che la mia professoressa della tesi sia stata visiting professor alla columbia e alla NYU mi potrà aiutare un pò quando farò application ( bisogna avere delle referenze giusto?) ? </blockquote>

un buon 30%. Comunque qua nessuno parla dei lati oscuri dell'llm e di quanto sia dura. L'università anglossassone non è assolutamente paragonabile alla nostra, almeno io per la mia esperienza all'LSE. Altamente competitiva, informazioni non date con esattezza per mettere sotto pressione i candidati (ovviamente qui impari sia a vivere ma anche a lavorare su scadenze brevi e ad avere una mentalità da ufficio). Ne sono comunque grato
quote
Stagista11

mi astengo dall'azzardare percentuali, ma la lettera di una VPA ti aiutera' abbastanza per l'ammissione a NYU e CLS, mentre sara' comunque una buona lettera per le altre scuole cui farai domanda

mi astengo dall'azzardare percentuali, ma la lettera di una VPA ti aiutera' abbastanza per l'ammissione a NYU e CLS, mentre sara' comunque una buona lettera per le altre scuole cui farai domanda
quote

Questa e' la tabella di conversione LSAC.

Media esami e voto di laurea:
27-30 - 99-110L --> excellent = A
21-26 - 77-98 --> good, above average = B
18-20 - 66-76--> satisfactory, average = C

Per lo studente italiano medio puo' sembrare sembrare strano paragonare un 99 ad un 110L o dire che una media del 21 sia "above average" ma riflette pienamente il sistema scolastico americano dove la regola non e' essere bocciati a raffica e (quasi) tutti passano. Da loro e' piu' una questione di con quanto passi, non se passi o meno.

Scusate gli apostrofi al posto degli accenti, scrivo dagli USA.

Questa e' la tabella di conversione LSAC.

Media esami e voto di laurea:
27-30 - 99-110L --> excellent = A
21-26 - 77-98 --> good, above average = B
18-20 - 66-76--> satisfactory, average = C

Per lo studente italiano medio puo' sembrare sembrare strano paragonare un 99 ad un 110L o dire che una media del 21 sia "above average" ma riflette pienamente il sistema scolastico americano dove la regola non e' essere bocciati a raffica e (quasi) tutti passano. Da loro e' piu' una questione di con quanto passi, non se passi o meno.

Scusate gli apostrofi al posto degli accenti, scrivo dagli USA.
quote
Stagista11

C'e' da dire che negli USA i voti vengono distribuiti su Gaussiana se il numero di studenti supera le 35 unita' e che non esiste l'idea di rifiutare il voto e rifare l'esame finche' non si piglia 30 e L. Negli USA si riceve l'Order of Coif con una media del 3.65 o superiore (A-). Non credo il 10% arrivi ad ottenere tale media alla conclusione del JD

C'e' da dire che negli USA i voti vengono distribuiti su Gaussiana se il numero di studenti supera le 35 unita' e che non esiste l'idea di rifiutare il voto e rifare l'esame finche' non si piglia 30 e L. Negli USA si riceve l'Order of Coif con una media del 3.65 o superiore (A-). Non credo il 10% arrivi ad ottenere tale media alla conclusione del JD
quote
moscerina

Salve ragazzi,

Prima di tutto vorrei ringraziarvi per le informazioni fornite in questo thread... molto interessanti! Ho intenzione di iscrivermi ad un corso LLM ma non so quale scegliere.

Allora, la mia situazione e' questa: ho 33 anni e sono italoamericana (nata e cresciuta a New York ma con la doppia cittadinanza USA-Italia). Attualmente vivo nei Paesi Bassi dove ho consegutio l'abilitazione ad esercitare la professione forense, ruolo che ho svolto per gli ultimi 3,5 anni. Possiedo anche una laurea magistrale in giurisprudenza rilasciata dall'Universita' di Torino; mentre studiavo nei Paesi Bassi ero studentessa non frequentante dell'UniTO e cio' mi ha dato l'opportunita' di conoscere in modo piu' approfondito la realta' giuridica italiana, cosa che mi ha aiutato molto nella mia carriera.

Sento fortemente il richiamo del Bel paese e ho sempre voluto tornarci (ho vissuto in Italia per ben 5 anni), ma lo so che il mercato del lavoro a questo momento e' in una situazione di caos totale.

Quale LLM oppure laurea magistrale/specialistica mi potrebbe dare piu' opportunita' lavorative in Italia? Bocconi? LUISS? Bologna?

Altre considerazioni: Sono specializzata in materia di proprieta' intellettuale e parlo correntemente l'inglese, l'italiano, il neerlandese, il francese e lo spagnolo.

Vi ringrazio in anticipo!

Salve ragazzi,

Prima di tutto vorrei ringraziarvi per le informazioni fornite in questo thread... molto interessanti! Ho intenzione di iscrivermi ad un corso LLM ma non so quale scegliere.

Allora, la mia situazione e' questa: ho 33 anni e sono italoamericana (nata e cresciuta a New York ma con la doppia cittadinanza USA-Italia). Attualmente vivo nei Paesi Bassi dove ho consegutio l'abilitazione ad esercitare la professione forense, ruolo che ho svolto per gli ultimi 3,5 anni. Possiedo anche una laurea magistrale in giurisprudenza rilasciata dall'Universita' di Torino; mentre studiavo nei Paesi Bassi ero studentessa non frequentante dell'UniTO e cio' mi ha dato l'opportunita' di conoscere in modo piu' approfondito la realta' giuridica italiana, cosa che mi ha aiutato molto nella mia carriera.

Sento fortemente il richiamo del Bel paese e ho sempre voluto tornarci (ho vissuto in Italia per ben 5 anni), ma lo so che il mercato del lavoro a questo momento e' in una situazione di caos totale.

Quale LLM oppure laurea magistrale/specialistica mi potrebbe dare piu' opportunita' lavorative in Italia? Bocconi? LUISS? Bologna?

Altre considerazioni: Sono specializzata in materia di proprieta' intellettuale e parlo correntemente l'inglese, l'italiano, il neerlandese, il francese e lo spagnolo.

Vi ringrazio in anticipo!
quote

Grazie anche al vostro aiuto, sono stato preso alla University of San Diego con borsa di studio!! Evviva!

Grazie anche al vostro aiuto, sono stato preso alla University of San Diego con borsa di studio!! Evviva!
quote
Elanor

Complimenti California, lo meriti tutto questo risultato! Bravissimo!

Complimenti California, lo meriti tutto questo risultato! Bravissimo!
quote
Euro7

Grande californiaa :)
Se posso chiederti, potresti mandarmi la tua lettera di motivazione/progetto di ricerca?
Almeno prendo spunto da un modello vincente e non da una guida online

Grande californiaa :)
Se posso chiederti, potresti mandarmi la tua lettera di motivazione/progetto di ricerca?
Almeno prendo spunto da un modello vincente e non da una guida online
quote
Stagista11

passo per San Diego in novembre per una conferenza... onestamente non vedo l'ora! Congratulazioni per l'ammissione

passo per San Diego in novembre per una conferenza... onestamente non vedo l'ora! Congratulazioni per l'ammissione
quote
GiacomoTp

Ciao a tutti. Sapete qualcosa circa la possibilità di fare il dottorato nel regno unito con borsa di studio?

Ciao a tutti. Sapete qualcosa circa la possibilità di fare il dottorato nel regno unito con borsa di studio?
quote

Reply to Post

Related Law Schools

Full Profile
London, United Kingdom 833 Followers 954 Discussions
London, United Kingdom 873 Followers 968 Discussions
London, United Kingdom 627 Followers 925 Discussions
Vancouver, Canada 131 Followers 80 Discussions
Chicago, Illinois 583 Followers 529 Discussions
New York City, New York 2338 Followers 1671 Discussions
Bristol, United Kingdom 14 Followers 12 Discussions
New York City, New York 1625 Followers 1085 Discussions

Other Related Content

The Academic Path: Becoming a Law Professor

Article Mar 02, 2012

For lawyers who want to teach, postgraduate law degrees like the LL.M. or J.S.D. are options, but not the only ones.

Hot Discussions