Ho fatto un LLM qualche anno fa e poi trovato lavoro negli USA. Se l'intenzione e' di provare a restare, fare un master al di fuori delle scuole di elite e' un mezzo suicidio perche' ti esclude automaticamente da varie opportunita. Gli studi interessati ad un LLM italiano sono anche quelli per cui c'e' piu' concorrenza. Quindi fare un LLM a Cardozo o GWU significa avere probabilmente buone opportunita' in Italia (non credo che un llm americano sia gia' inflazionato) ma tenendo conto dei costi conviene pensarci due volte. Da mia esperienza personale, gli LLM che danno qualche possibilita' sono i primi 15 del ranking di USNews (in ordine: HLS, CLS, NYU e poi tutte le altre top abbastanza appaiate) e Fordham (perche' a NY). A meno di borsa di studio galattica o iperspecializzazione GWU o Cardozo danno davvero poche possibilita'. Io trovai lavoro in america ma appena appena pre-meltdown, grazie a job fair di NYU, ma da quanto ho capito dal 2008/9 e' durissima. PS: il ranking AUAP e' scam tipo businessman nigeriano.

Stanford is one of the "Magnificent 7" universities. In other words, difficult to beat from an aesthetic perspective. The same is true of the University of Bologna in Italy. But, obviously, the Italians on this thread are unlikely to pick one of their home universities for postgraduate research. Oxford University is another one of the "Golden 7" universities.

Ovviamente SLS e Berkeley sono ottime. Un caveat: gli studi USA prediligono spesso una law school della regione. Quindi probabilmente uno di SLS, Berkeley o UCLA ha piu' possibilita' in California di uno chesso' di Michigan (almeno a livello JD). Il problema e' che e' piu' facile che un italiano interessi a NY che in California (non so di italiani in grandi studi di LA o SF)... In ogni caso se ti prendono vacci e datti da fare se vuoi restare, l'America premia gli intraprendenti.

ognuno e' liberissimo di esprimere le proprie opinioni a riguardo, ma non concordo in alcun modo con quanto scritto sopra (leggi paragone Bologna - Stanford). Penso che non ci siano sul globo scuole dalle modalita' di insegnamento piu' diverso dalla succitate...Bologna, come quasi tutte le facolta' di legge italiane, vive del passato e di un diritto meramente interno, mentre Stanford penso sia al top per l'insegnamento di materie internazionali e transamericane, senza dimenticare poi tutto quello che concerne i diritti di proprieta' intellettuale e la contrattualistica internazionale...
Concordo invece che gli italiani abbiano molta piu' fortuna a NYC, anche se la situazione post-2008 e' assolutamente disastrosa. A tal proposito, penso che studiare a DC sia oggi la miglior scelta dal punto di vista logistico, e quindi un LLM a GWU possa essere un ottimo investimento, magari anche migliore del programma equivalente offerto da scuole di livello superiore ma in ubicazioni infelici, quali ad esempio Cornell, UMichigan, Duke e - meno - UVA

You may have misunderstood my post Stagista. I was writing about the 7 most "beautiful" (bella?) universities in the world. According to Forbes (the business magazine), they are:

Oxford
Trinity College Dublin
Tsinghua China
Stanford USA
Bologna Italy
University of Virginia, USA
Yale, USA

I was not writing about the international reputation or academic standings of the above institutions. I hope this is clear.

I got the wrong sense. I thought you were talking about teaching and not about campus beauty... I owe you an apology

Sono d'accordo che al momento DC tira anche piu' di New York in generale, anche se per corporate law, il settore di cui si vogliono occupare la maggior parte dei futuri LLM italiani, non c'e' molto. Gli studi hanno preso una botta terribile e le opportunita' sono poche secondo me almeno per altri due anni.

DC ha comunque antitrust, arbitration ecc. piu' una miriade di nicchie americane. Il problema di GWU e' che, a parte alcune specializzazioni, come IP, ha Georgetown a due passi che riesce sempre a piazzare il doppio se non il triplo dei laureati in grandi studi, basta curiosare nei siti degli stessi, e nelle organizzazioni internazionali mi pare lo stesso. Per quello che ho visto, se si scende nei ranking sotto Georgetown e' difficile trovare lavoro. Detto cio' so anche di LLM di American University (quindi terza law school di Washington) che sono andati benissimo grazie alla loro specializzazione in diritto internazionale (non societario/finanziario).

vero anche questo. penso sia fuori discussione la superiorita' cittadina di Georgetown; d'altro canto, una scuola come fordham ha sempre vissuto piu' di location che non di eccellenza accademica. Non dimentichiamo inoltre che NYU, 6a per il suo programma JD ed al top per international law (nella sua doppia accezione pubblico/privato), proprio perche' forte della sua ubicazione lancia programmi oceanici da 430 studenti all'anno, contro i 65 di Chicago o i 70 di berkeley, dirette concorrenti nei ranking di USnews...
Per quanto concerne specificatamente corporate law, penso che non ci siano scuole migliori di Northwestern (salvo stanford e forse forse michigan).

La questione e' che i ranking per materia hanno un peso limitato. Un esempio: Vermont (?) prima per environmental law. Poi vai a vedere gli associates di environmental nei grandi studi e sono tutti Harvard, Columbia ecc. Northwestern sara' pure la migliore in corporate ma a fini lavorativi conta quasi solo il ranking di US News. Se vedi i ranking di questo prof molto apprezzato, i soliti noti piazzano un numero spropositato di laureati http://www.leiterrankings.com/jobs/2008job_biglaw.shtml
Per trovare lavoro conta il NOME (salvo per IP o qualche nicchia). Poi fare il master con specializzazione in x o y, con certificate in z o x law, gli studi neanche lo guardano (spesso per gli LLM non guardano neanche i voti). Meglio cercare lavoro e passare il bar exam.

Parlo per esperienza personale. Nel mio caso c'erano esperienza precedente, colloquio positivo, livello di inglese e un LLM abbastanza buono (anche se non top), senza specializzazioni e con voti normali.

Buongiorno ragazzi...Io per ora sono stato preso a Chicago e sto aspettando altre 5 risposte...

Chicago ottima scuola. Sono stato piu' volte in quella che sara' (o potrebbe essere) la tua futura scuola, ed onestamente ne sono rimasto molto colpito. Accademicamente e' seconda solo a Yale, anche se sotto un certo profilo e' comunemente vista come "poco pratica e molto teorica". Per noi italiani non e' nulla di preoccupante, dato che stiamo parlando di standard americani e che le nostre facolta' sono in media tremendamente piu' teoriche delle loro Yale o Uchicago. A livello di ubicazione, tutto il campus di UChicago e' in un quartiere bellino, sebbene confinante a sud con un quartiere ben piu' turbolento. Il campus pero' e' molto sicuro, e la scuola investe moltissimo nella sicurezza del campus

a me Chicago mi ha messo in wait list...

Inizio a preoccuparmi per gli statement, forse un pò troppo "cut and paste" (nel senso che sono originali ma cambiano poco da una scuola all'altra (eccetto Yale))...

...oppure che il mio score al TOEFL, 105, sia insufficiente...

Vedremo. Magari rientro più tardi. Di certo è una prestigiosissima law school, forse anche molto più ambita delle newyorkesi. A renderla meno attraente è forse la location. In realtà dipende anche dal nostro provincialismo. Io ad esempio non ho mai vissuto a Chicago ma chi c'è stato un pò di tempo me ne parla in toni entusiastici...

Domdanda: secondo voi quanto dobbiamo aspettare per le altre risposte o almeno per le prime?

Dipende molto dalla scuola e dalle tue credenziali quanto bisogna aspettare. Io sono stato ammesso oggi anche alla UVA (oltre Cardozo e GW), che è un ottima scuola, molto meglio della Cardozo, ma questa mi ha offerto 17.500$, come si fa a rifiutarli? Continuo ad aspettare Georgetown, BostonU, Fordham (oggi mi hanno confermato che l'application è conclusa, in realtà l'avevo inviata quasi un mese fa). Probabile che alla fine andrò alla Cardozo, alla fine è cmq buona e sta a New York...Ma voi per rifiutare le offerte come fate?? Aspettate slo che scada il termine o mandate e-mail?

non mi permetto di entrare in discussioni di carattere finanziario, ma a fronte di un investimento - come penso sia il master - non penso che sia il costo l'unico fattore da tenere in considerazione. Cardozo non vale la meta' di UVA... se dalla borsa di studio dipende la tua possibilità di fare un LLM e' un conto, altrimenti ti consiglio caldamente UVA. Fordham e Cardozo hanno poi la stessa dean of international students, quindi la tua ammissione a Cardozo puo' essere un buon segno in prospettiva Fordham

non mi permetto di entrare in discussioni di carattere finanziario, ma a fronte di un investimento - come penso sia il master - non penso che sia il costo l'unico fattore da tenere in considerazione. Cardozo non vale la meta' di UVA... se dalla borsa di studio dipende la tua possibilità di fare un LLM e' un conto, altrimenti ti consiglio caldamente UVA. Fordham e Cardozo hanno poi la stessa dean of international students, quindi la tua ammissione a Cardozo puo' essere un buon segno in prospettiva Fordham

diciamo che, nel caso specifico, gran parte dell'importo della borsa di studio se ne andrebbe in living expenses, dato che sei a NYC. D'altra parte, al campus di UVA spenderesti nemmeno la meta', e vivresti una vera esperienza da campus americano.

A Cardozo sicuramente impareresti molto, ma il tuo titolo avrebbe davvero poco peso a causa del prestigio della scuola. pensa anche che, nella prospettiva tu voglia rimanere a lavorare negli US una volta conclusosi il master, dovrestri competere con gente (e pure con connazionali) usciti da CLS, NYU, Fordham (cui aggiungerei Yale data la vicinanza)...

Avvertenza: parlato ieri con capa recruiting, che mi ha detto che da noi (e in altre firms simili), mercato per LLM e' lentissimo. Da quanto mi ha detto le uniche possibilita' sono per studenti con lingue/di paesi in voga, ovvero spagnolo/portoghese per LatAm e mandarino per HK. Tanto per fare un esempio, gli openings a HK sono moltissimi ma gli studi possono permettersi di accettare solo madrelingua. Come potete immaginare, non ci sono abbastanza operazioni italiane da giustificare molto mercato per gli LLM italiani. Detto cio', a NY ci sono centinaia di studi medio-piccoli che pagano piu' di $100k, e ben pochi LLM se ne interessano. Li' la competizione per entrare e' minore...ovviamente, dato che non ci sono rankings per gli studi piu' piccoli, uno se li deve cercare.

Su Cardozo vs UVA, d'accordo che cost of living a NY e' in un anno almeno 10k piu' che a Charlottesville e quindi piu' o meno costi uguali. A sua volta questa e' in mezzo alla campagna in campus stupendo (i.e. zero networking ma probabilmente grande vita da college). So di LLM che hanno trovato lavoro in grandi studi a NY con LLM UVA. Tieni anche conto di reputazione in Italia e per questo spererei in Georgetown.

Grazie dei consigli, anche se a volte mi angosciano un po' e riempiono di dubbi...Sul lavoro a NY sono abbastanza scettico, so che le possibilità sono quasi nulle, quindi non mi faccio illusioni e sono pronto a tornare in Italia.
Sull'università il discorso è difficile. Chiaro che UVA era una delle mie prime scelte (forse non la prima, perchè ottima per financial ma meno per corporate law e m&a, i settori su cui mi voglio concentrare), il fatto è che è anche la più costosa ed il Master non me lo pago da solo (sono neolaureato). Da quando in famiglia si è saputo della borsa di studio, diciamo che è diventato difficile prospettare un'università che non sia la Cardozo (cmq una buona università). Mercoledì ho il colloquio telefonico con la Boston U, la cui retta è molto inferiore a UVA, e quindi potrebbe essere una buona via di mezzo. Cosa mi dite di Boston? (la domanda è vincolata, se me la smontate vi uccido, ammesso che mi ammetta).