Italians who applied for an LLM


Ciao ! Allora ho letto il tuo post e conosco bene la situazione perché l'ho passata da poco... anzi forse e' ancora presente attualmente.
Mi sono laureata a luglio con il massimo di voti a 23 anni ed ero determinata a fare LLM o JD negli States. Parlando con amici che vivono li ho realizzato che la cosa oltre ad essere super costosa effettivamente e' difficile da ingranare . Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .
Non voglio " tarpare le ali " ( perdona la metafora ) a nessuno solo ti do il consiglio che hanno dato a me:
Fai un'esperienza studio all'estero ( io x esempio mi trasferiro a Londra tra un po per un corso di diritto comparato per 6 mesi ) e dopo un po' di pratica forense in Italia ( magari anche prima dei 18 mesi necessari x l'abilitazione ) e una volta diventata avvocato decidi bene il settore e fai un LLM mirato.
Puoi entrare in uno studio internazionale e lavorare con l'estero davvero esercitando l'unico diritto ( civil law ) che hai realmente studiato per bene.
Spero di poterti essere d'aiuto ;)
Giulia

Ciao ! Allora ho letto il tuo post e conosco bene la situazione perché l'ho passata da poco... anzi forse e' ancora presente attualmente.
Mi sono laureata a luglio con il massimo di voti a 23 anni ed ero determinata a fare LLM o JD negli States. Parlando con amici che vivono li ho realizzato che la cosa oltre ad essere super costosa effettivamente e' difficile da ingranare . Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .
Non voglio " tarpare le ali " ( perdona la metafora ) a nessuno solo ti do il consiglio che hanno dato a me:
Fai un'esperienza studio all'estero ( io x esempio mi trasferiro a Londra tra un po per un corso di diritto comparato per 6 mesi ) e dopo un po' di pratica forense in Italia ( magari anche prima dei 18 mesi necessari x l'abilitazione ) e una volta diventata avvocato decidi bene il settore e fai un LLM mirato.
Puoi entrare in uno studio internazionale e lavorare con l'estero davvero esercitando l'unico diritto ( civil law ) che hai realmente studiato per bene.
Spero di poterti essere d'aiuto ;)
Giulia
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sophiosa

Ciao ! Allora ho letto il tuo post e conosco bene la situazione perché l'ho passata da poco... anzi forse e' ancora presente attualmente.
Mi sono laureata a luglio con il massimo di voti a 23 anni ed ero determinata a fare LLM o JD negli States. Parlando con amici che vivono li ho realizzato che la cosa oltre ad essere super costosa effettivamente e' difficile da ingranare . Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .
Non voglio " tarpare le ali " ( perdona la metafora ) a nessuno solo ti do il consiglio che hanno dato a me:
Fai un'esperienza studio all'estero ( io x esempio mi trasferiro a Londra tra un po per un corso di diritto comparato per 6 mesi ) e dopo un po' di pratica forense in Italia ( magari anche prima dei 18 mesi necessari x l'abilitazione ) e una volta diventata avvocato decidi bene il settore e fai un LLM mirato.
Puoi entrare in uno studio internazionale e lavorare con l'estero davvero esercitando l'unico diritto ( civil law ) che hai realmente studiato per bene.
Spero di poterti essere d'aiuto ;)
Giulia



ciao Giulia!
non ti preoccupare, ho pensato le stesse cose che mi hai detto tu, anzi è proprio questo il grande interrogativo.praticantato in italia e poi master oppure tentare direttamente negli stases.

mi sto informando per le applications e tutto e oltre alle taxes che hanno effettivamente cifre astronomiche,anche il procedimento delle apllications tra essays e tutto il resto è abbastanza impegnativo. ho ancora un po di tempo, quindi vedremo.

in ogni caso ti ringrazio per la disponibilità!

<blockquote>Ciao ! Allora ho letto il tuo post e conosco bene la situazione perché l'ho passata da poco... anzi forse e' ancora presente attualmente.
Mi sono laureata a luglio con il massimo di voti a 23 anni ed ero determinata a fare LLM o JD negli States. Parlando con amici che vivono li ho realizzato che la cosa oltre ad essere super costosa effettivamente e' difficile da ingranare . Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .
Non voglio " tarpare le ali " ( perdona la metafora ) a nessuno solo ti do il consiglio che hanno dato a me:
Fai un'esperienza studio all'estero ( io x esempio mi trasferiro a Londra tra un po per un corso di diritto comparato per 6 mesi ) e dopo un po' di pratica forense in Italia ( magari anche prima dei 18 mesi necessari x l'abilitazione ) e una volta diventata avvocato decidi bene il settore e fai un LLM mirato.
Puoi entrare in uno studio internazionale e lavorare con l'estero davvero esercitando l'unico diritto ( civil law ) che hai realmente studiato per bene.
Spero di poterti essere d'aiuto ;)
Giulia </blockquote>


ciao Giulia!
non ti preoccupare, ho pensato le stesse cose che mi hai detto tu, anzi è proprio questo il grande interrogativo.praticantato in italia e poi master oppure tentare direttamente negli stases.

mi sto informando per le applications e tutto e oltre alle taxes che hanno effettivamente cifre astronomiche,anche il procedimento delle apllications tra essays e tutto il resto è abbastanza impegnativo. ho ancora un po di tempo, quindi vedremo.

in ogni caso ti ringrazio per la disponibilità!
quote

Ti ringrazio davvero tanto..per quanto riguarda le modalità d'accesso oltre al test è necessario un curriculum? Se io sono neolaureata ho possibilità di entrare o vengono preferiti quelli che hanno già una carriera Avviata anche se all'estero?
Altra domanda: il numero di posti disponibili per studenti internazionali é in base alla nazionalità (come ad esempio il progetto marco polo con le università italiane) oppure che tu sia arabo, brasiliano o italiano non fa differenza?
Su quali università dovrei puntare? Sia per un LLM sia per per una JD.
Perdona le mille domande!!


Per quanto riguarda il JD non lo so bene nello specifico, so solo che per gli americani guardano il GPA e il punteggio LSAT. Per GPA il voto di laurea straniero conta poco quindi non so bene come funzioni fare un'application per il JD a livello di curriculum.

Forse ti conviene fare LLM e poi JD (dal quale ti scalerebbero un anno per l'LLM che hai fatto in precedenza quindi sarebbe la stessa cosa) ma è solo perchè, dato che si tratta del mio futuro percorso, so come funziona e quindi la vedo più "facile". Sono sicuro che personaggi più esperti (così facciamo fischiare le orecchie al buon Stagista) sappiamo darti informazioni più dettagliate.

<blockquote>Ti ringrazio davvero tanto..per quanto riguarda le modalità d'accesso oltre al test è necessario un curriculum? Se io sono neolaureata ho possibilità di entrare o vengono preferiti quelli che hanno già una carriera Avviata anche se all'estero?
Altra domanda: il numero di posti disponibili per studenti internazionali é in base alla nazionalità (come ad esempio il progetto marco polo con le università italiane) oppure che tu sia arabo, brasiliano o italiano non fa differenza?
Su quali università dovrei puntare? Sia per un LLM sia per per una JD.
Perdona le mille domande!!</blockquote>

Per quanto riguarda il JD non lo so bene nello specifico, so solo che per gli americani guardano il GPA e il punteggio LSAT. Per GPA il voto di laurea straniero conta poco quindi non so bene come funzioni fare un'application per il JD a livello di curriculum.

Forse ti conviene fare LLM e poi JD (dal quale ti scalerebbero un anno per l'LLM che hai fatto in precedenza quindi sarebbe la stessa cosa) ma è solo perchè, dato che si tratta del mio futuro percorso, so come funziona e quindi la vedo più "facile". Sono sicuro che personaggi più esperti (così facciamo fischiare le orecchie al buon Stagista) sappiamo darti informazioni più dettagliate.
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Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .


Un attimo! Se lei si fa 3 anni di legge negli USA (JD o LLM + JD) lei è da considerarsi completamente formata in America, quindi al pari di JD americani. Alla fine avrebbe studiato quanto un attorney americano. Anzi, sarebbe addirittura più avvantaggiata perchè ha pure un background legale (seppur straniero) di altri 5 anni e quindi sicuramente più capacità di un semplice bachelor + JD. Per non parlare delle lingue straniere, che l'americano medio non conosce...

<blockquote>Come diceva saggiamente il ragazzo prima saremo sempre secondi rispetto ai ragazzi che si sono formati ab origine in America .</blockquote>

Un attimo! Se lei si fa 3 anni di legge negli USA (JD o LLM + JD) lei è da considerarsi completamente formata in America, quindi al pari di JD americani. Alla fine avrebbe studiato quanto un attorney americano. Anzi, sarebbe addirittura più avvantaggiata perchè ha pure un background legale (seppur straniero) di altri 5 anni e quindi sicuramente più capacità di un semplice bachelor + JD. Per non parlare delle lingue straniere, che l'americano medio non conosce...
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Stagista11

concordo sulla sostanziale distinzione tra JD ed LLM holders e sul fatto che detta distinzione abbia effetti significativi sulle prospettive d'impiego successive al conseguimento del titolo accademico.

Il JD rende avvocati americani a tutti gli effetti, a prescindere dalla nazionalita' d'origine. L'LLM, viceversa, dimostra una conoscenza di livello minore della legge americana, e solitamente limita le possibilita' d'impiego di LLM stranieri a settori specifici delle professioni forensi, dal diritto privato internazionale al societario, dal tributario internazionale al commerciale latamente inteso.

Sull'LLM, a mio parere, incombe un'altra "ombra", poco od addirittura non menzionata nei recenti interventi. Il problema e' che, nelle materie suddette, i servizi legali sono chiaramente accessori al business tra Stati Uniti ed Italia (EU al massimo). La carenza (in termini relativi) di investimenti e/o affari tra il nostro paese e gli US rende poco probabile l'assunzione di italiani in uffici legali... tanto semplice quanto brutale ahime'

concordo sulla sostanziale distinzione tra JD ed LLM holders e sul fatto che detta distinzione abbia effetti significativi sulle prospettive d'impiego successive al conseguimento del titolo accademico.

Il JD rende avvocati americani a tutti gli effetti, a prescindere dalla nazionalita' d'origine. L'LLM, viceversa, dimostra una conoscenza di livello minore della legge americana, e solitamente limita le possibilita' d'impiego di LLM stranieri a settori specifici delle professioni forensi, dal diritto privato internazionale al societario, dal tributario internazionale al commerciale latamente inteso.

Sull'LLM, a mio parere, incombe un'altra "ombra", poco od addirittura non menzionata nei recenti interventi. Il problema e' che, nelle materie suddette, i servizi legali sono chiaramente accessori al business tra Stati Uniti ed Italia (EU al massimo). La carenza (in termini relativi) di investimenti e/o affari tra il nostro paese e gli US rende poco probabile l'assunzione di italiani in uffici legali... tanto semplice quanto brutale ahime'
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[...]Sull'LLM, a mio parere, incombe un'altra "ombra", poco od addirittura non menzionata nei recenti interventi. Il problema e' che, nelle materie suddette, i servizi legali sono chiaramente accessori al business tra Stati Uniti ed Italia (EU al massimo). La carenza (in termini relativi) di investimenti e/o affari tra il nostro paese e gli US rende poco probabile l'assunzione di italiani in uffici legali... tanto semplice quanto brutale ahime'


Concordo. Principale ragione per cui sulla east coast ci sono studi legali italiani mentre sulla west coast scarseggiano... A chi, come me, punta all'LLM + BAR consiglio di avere molti "backup plans".

<blockquote>[...]Sull'LLM, a mio parere, incombe un'altra "ombra", poco od addirittura non menzionata nei recenti interventi. Il problema e' che, nelle materie suddette, i servizi legali sono chiaramente accessori al business tra Stati Uniti ed Italia (EU al massimo). La carenza (in termini relativi) di investimenti e/o affari tra il nostro paese e gli US rende poco probabile l'assunzione di italiani in uffici legali... tanto semplice quanto brutale ahime'</blockquote>

Concordo. Principale ragione per cui sulla east coast ci sono studi legali italiani mentre sulla west coast scarseggiano... A chi, come me, punta all'LLM + BAR consiglio di avere molti "backup plans".
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sophiosa

@ stagista11. esattamente quello il problema. una conoscente ha fatto un LLM negli states con l'intento, poi, di tornare in italia, peccato che nessuno studio legale fosse disposto ad assumerla data la specializzazione del master, non sfruttabile in Italia.

dato che vedo che sei molto informato in materia avresti qualche consiglio?

ps. ha senso puntare subito alla Jd senza aver fatto praticantato da mettere poi nel mio curriculum?su quali università dovrei puntare?

@california_dream. per il passaggio da LLM a JD si deve sempre sostenere l'esame Lsat che tu sappia?


grazie mille.

@ stagista11. esattamente quello il problema. una conoscente ha fatto un LLM negli states con l'intento, poi, di tornare in italia, peccato che nessuno studio legale fosse disposto ad assumerla data la specializzazione del master, non sfruttabile in Italia.

dato che vedo che sei molto informato in materia avresti qualche consiglio?

ps. ha senso puntare subito alla Jd senza aver fatto praticantato da mettere poi nel mio curriculum?su quali università dovrei puntare?

@california_dream. per il passaggio da LLM a JD si deve sempre sostenere l'esame Lsat che tu sappia?


grazie mille.
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@california_dream. per il passaggio da LLM a JD si deve sempre sostenere l'esame Lsat che tu sappia?


grazie mille.


Bella domanda! Non ne ho la più pallida idea ma in tal caso sarebbe una gran bella scorciatoia. In più iniziare con LLM è più reversibile come cosa. Se vedi che non ti piace dopo un anno hai comunque finito e hai un titolo in più, se invece inizi il JD poi se molli prima dei 3 anni non è il massimo... se trovi la risposta comunque scrivicela pure, penso interesserebbe a molti!

<blockquote>

@california_dream. per il passaggio da LLM a JD si deve sempre sostenere l'esame Lsat che tu sappia?


grazie mille.</blockquote>

Bella domanda! Non ne ho la più pallida idea ma in tal caso sarebbe una gran bella scorciatoia. In più iniziare con LLM è più reversibile come cosa. Se vedi che non ti piace dopo un anno hai comunque finito e hai un titolo in più, se invece inizi il JD poi se molli prima dei 3 anni non è il massimo... se trovi la risposta comunque scrivicela pure, penso interesserebbe a molti!
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Stagista11

e' teoricamente possibile passare dal LLM al JD mentre si e' in loco, ma non e' la regola e dubito che l'ufficio ammissioni vada matto per questo genere di cose. comunque e' possibile

e' teoricamente possibile passare dal LLM al JD mentre si e' in loco, ma non e' la regola e dubito che l'ufficio ammissioni vada matto per questo genere di cose. comunque e' possibile
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davidz

Mi inserisco anche io nel discorso JD o LLM. Se si vuol rimanere in USA come detto da tutti il JD è la strada da seguire. Un piccolo dettaglio da considerare: costa tre volte un LLM! Mi pare non un dettaglio da poco. Per quanto riguarda il trasferimento da un LLM a un JD, sottolineo che non tutte le università lo permettono e che alcune ti escludono dalla possibilità di avere una borsa di studio in caso di passaggio mentre la puoi ottenere se applichi direttamente al JD (Vanderbilt dove sono io funziona così). Per il passaggio, requisito necessario in tutte le università è avere una media sopra una certa soglia (generalmente B) mentre il LSAT non è obbligatorio ovunque. Per le possibilità di lavoro con un LLM lo possibilità maggiori sono di venire da un paese che ha forti scambi con gli USA come dicevano Stagista11 e gli altri colleghi (l'Italia è abbastanza fuori dal giro) oppure essere trasferito dal tuo precedente/attuale datore di lavoro negli uffici USA. Con riferimento al primo dei due casi, ho incontrato qui a Vanderbilt due LLM dello scorso anno tedeschi che ora lavorano qui. In ogni caso, senza un'esperienza lavorativa forte alle spalle da poter spendere nel mercato è molto difficile trovare un posto. Anche per questo motivo il mio consiglio a chi vuol venire qui è di fare almeno due anni di esperienza prima di partire e che sia un'esperienza concreta.

Mi inserisco anche io nel discorso JD o LLM. Se si vuol rimanere in USA come detto da tutti il JD è la strada da seguire. Un piccolo dettaglio da considerare: costa tre volte un LLM! Mi pare non un dettaglio da poco. Per quanto riguarda il trasferimento da un LLM a un JD, sottolineo che non tutte le università lo permettono e che alcune ti escludono dalla possibilità di avere una borsa di studio in caso di passaggio mentre la puoi ottenere se applichi direttamente al JD (Vanderbilt dove sono io funziona così). Per il passaggio, requisito necessario in tutte le università è avere una media sopra una certa soglia (generalmente B) mentre il LSAT non è obbligatorio ovunque. Per le possibilità di lavoro con un LLM lo possibilità maggiori sono di venire da un paese che ha forti scambi con gli USA come dicevano Stagista11 e gli altri colleghi (l'Italia è abbastanza fuori dal giro) oppure essere trasferito dal tuo precedente/attuale datore di lavoro negli uffici USA. Con riferimento al primo dei due casi, ho incontrato qui a Vanderbilt due LLM dello scorso anno tedeschi che ora lavorano qui. In ogni caso, senza un'esperienza lavorativa forte alle spalle da poter spendere nel mercato è molto difficile trovare un posto. Anche per questo motivo il mio consiglio a chi vuol venire qui è di fare almeno due anni di esperienza prima di partire e che sia un'esperienza concreta.
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davidz

Per mlanissimo e sophiosa: ho ricevuto i vostri pm ma non riesco a rispondere. Se volete mandatemi i vostri indirizzi email. Grazie

Per mlanissimo e sophiosa: ho ricevuto i vostri pm ma non riesco a rispondere. Se volete mandatemi i vostri indirizzi email. Grazie
quote
Giulsd

Ciao a tutti,
spero di non tornare troppo su argomenti già trattati con questi miei quesiti.
Ho lavorato come stagista in uno studio legale di Londra per 6 mesi con il progetto Leonardo e il mio sogno è tornare a lavorare da avvocato (o simile) lì al piu presto. Ho terminato la pratica e devo fare l'esame di abilitazione a dicembre. Ho visto i profili su linkedin di molti italiani a Londra, la stragrande maggioranza dei quali vanta un llm nel curriculum. Ho quindi iniziato a pensare a questa ipotesi e mi sto preparando per l'ielts a tale scopo.
Mi indirizzerei su un master in competition o finance law a Londra (e non altrove perché lì ho una serie di interessi). Quello che non ho capito è:
1. E' veramente così costoso un llm? E' facile ottenere borse o è impensabile e occorre rinunciare se non si hanno le risorse necessarie? Come si finanzia un llm solitamente?
2. Quanto è effettivamente utile un llm per trovare lavoro a Londra da italiana?
3. Quali sono le migliori università di Londra e quali le meno costose?
Scusate per le domande che possono sembrare davvero ingenue, ma ammetto che il fattore soldi sia preponderante, anche perché il motivo che mi spinge a lasciare l'Italia è fondamentalmente economico. Grazie!

Ciao a tutti,
spero di non tornare troppo su argomenti già trattati con questi miei quesiti.
Ho lavorato come stagista in uno studio legale di Londra per 6 mesi con il progetto Leonardo e il mio sogno è tornare a lavorare da avvocato (o simile) lì al piu presto. Ho terminato la pratica e devo fare l'esame di abilitazione a dicembre. Ho visto i profili su linkedin di molti italiani a Londra, la stragrande maggioranza dei quali vanta un llm nel curriculum. Ho quindi iniziato a pensare a questa ipotesi e mi sto preparando per l'ielts a tale scopo.
Mi indirizzerei su un master in competition o finance law a Londra (e non altrove perché lì ho una serie di interessi). Quello che non ho capito è:
1. E' veramente così costoso un llm? E' facile ottenere borse o è impensabile e occorre rinunciare se non si hanno le risorse necessarie? Come si finanzia un llm solitamente?
2. Quanto è effettivamente utile un llm per trovare lavoro a Londra da italiana?
3. Quali sono le migliori università di Londra e quali le meno costose?
Scusate per le domande che possono sembrare davvero ingenue, ma ammetto che il fattore soldi sia preponderante, anche perché il motivo che mi spinge a lasciare l'Italia è fondamentalmente economico. Grazie!
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Stagista11

Ti suggerirei di concentrarti sulla numero 2 al momento. Cerca di capire se un LLM sia innanzitutto uno strumento utile al raggiungimento dei tuoi obiettivi lavorativi e personali. Ricorda poi che un LLM non e' fungibile con altro. Il prestigio ed il network della scuola, oltre al valore del corpo docente, sono le variabili del successo di detto programma. Un LLM, in media, e' molto costoso, anche se in Inghilterra il prezzo e' notevolmente ridotto rispetto all'omologo americano. A Londra so solo che la QMU e' notoriamente generosa, almeno in termini relativi, ma devi armarti di pazienza e cercare in tutti i siti notizie circa le possibilita' di borsa di studio. Gli strumenti sono tutti forniti dal presente sito, dai rankings ai contatti istituzionali.

Ti suggerirei di concentrarti sulla numero 2 al momento. Cerca di capire se un LLM sia innanzitutto uno strumento utile al raggiungimento dei tuoi obiettivi lavorativi e personali. Ricorda poi che un LLM non e' fungibile con altro. Il prestigio ed il network della scuola, oltre al valore del corpo docente, sono le variabili del successo di detto programma. Un LLM, in media, e' molto costoso, anche se in Inghilterra il prezzo e' notevolmente ridotto rispetto all'omologo americano. A Londra so solo che la QMU e' notoriamente generosa, almeno in termini relativi, ma devi armarti di pazienza e cercare in tutti i siti notizie circa le possibilita' di borsa di studio. Gli strumenti sono tutti forniti dal presente sito, dai rankings ai contatti istituzionali.
quote
Giulsd

Grazie mille per la tua pronta risposta.
Penso che un llm possa essere la risposta alle mie necessità lavorative: vorrei trasferirmi a Londra ma rimanere nell'ambito legale, eventualmente rendendo più appetibile il mio cv con una formazione economica che al momento mi manca. Vorrei lavorare a Londra ma non perdere la possibilità un giorno di tornare a Roma (quindi vorrei evitare di focalizzarmi sul diritto civile giudiziale inglese per piccoli clienti,come ho fatto sinora in UK). Ti sembra un ragionamento sensato? Un'altra cosa: che mi dici degli LLM Soas? Costano relativamente di meno a quanto pare.
Grazie mille e buona giornata

Grazie mille per la tua pronta risposta.
Penso che un llm possa essere la risposta alle mie necessità lavorative: vorrei trasferirmi a Londra ma rimanere nell'ambito legale, eventualmente rendendo più appetibile il mio cv con una formazione economica che al momento mi manca. Vorrei lavorare a Londra ma non perdere la possibilità un giorno di tornare a Roma (quindi vorrei evitare di focalizzarmi sul diritto civile giudiziale inglese per piccoli clienti,come ho fatto sinora in UK). Ti sembra un ragionamento sensato? Un'altra cosa: che mi dici degli LLM Soas? Costano relativamente di meno a quanto pare.
Grazie mille e buona giornata
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Stagista11

sicuramente SOAS ha nome, anche se non saprei dirti quanto buona sia la facolta' di legge. Sicuramente e' una scuola top per lingue, lettere orientali, scienze politiche e diritto pubblico internazionale

sicuramente SOAS ha nome, anche se non saprei dirti quanto buona sia la facolta' di legge. Sicuramente e' una scuola top per lingue, lettere orientali, scienze politiche e diritto pubblico internazionale
quote
Giulsd

Già infatti, sono rimasta sorpresa anche io che ci fossero degli llm.

Già infatti, sono rimasta sorpresa anche io che ci fossero degli llm.
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Giulsd

Questione reference letters:
Alla Queen Mary, per esempio, se sei lontano dall'università da più di 5 anni puoi presentare quelle del datore di lavoro, altrimenti dovresti dare quelle "accademiche". Io che ho interrotto ogni rapporto con l'università ma sono laureata da 4 anni cosa dovrei fare?

Questione reference letters:
Alla Queen Mary, per esempio, se sei lontano dall'università da più di 5 anni puoi presentare quelle del datore di lavoro, altrimenti dovresti dare quelle "accademiche". Io che ho interrotto ogni rapporto con l'università ma sono laureata da 4 anni cosa dovrei fare?
quote
Mari18

Ciao ragazzi!! Scrivo per avere informazioni più dettagliate su come fare ricerca tesi presso un American Law school.
Io ho inviato una serie di emails (per il momento tre) ai professori che insegnano la materia su cui verterà la mia tesi, cioè IP e in particolare il software.
Ora uno di questi mi ha risp che l' NYU, l'università nella quale insegna, ha una politica particolarmente rigida da seguire per poter svolgere ricerca, anche se disponi di risorse economiche esterne. Inoltre le categorie a cui è rivolta sono esperti di diritto, vale a dire professori, avvocati o dottorandi.
Un altro professore mi ha risposto che le American law schools non ospitano studenti per periodi di ricerca brevi- nel mio caso il periodo sarebbe di tre mesi- ma che se ho una particolare domanda per la quale necessito di aiuto, può provare ed aiutarmi.

Detto questo so che alcuni di voi hanno fatto ricerca tesi in un American law school per un periodo di tempo piuttosto breve, perciò mi piacerebbe sapere qual è stato il vostro modo di procedere. Sicuramente avrete inviato emails, ma oltre ad esporre la vostra "research proposal" avete chiesto di essere invitati per il periodo a voi utile al professore o all'università tramite il professore ?

Grazie in anticipo

Ciao ragazzi!! Scrivo per avere informazioni più dettagliate su come fare ricerca tesi presso un American Law school.
Io ho inviato una serie di emails (per il momento tre) ai professori che insegnano la materia su cui verterà la mia tesi, cioè IP e in particolare il software.
Ora uno di questi mi ha risp che l' NYU, l'università nella quale insegna, ha una politica particolarmente rigida da seguire per poter svolgere ricerca, anche se disponi di risorse economiche esterne. Inoltre le categorie a cui è rivolta sono esperti di diritto, vale a dire professori, avvocati o dottorandi.
Un altro professore mi ha risposto che le American law schools non ospitano studenti per periodi di ricerca brevi- nel mio caso il periodo sarebbe di tre mesi- ma che se ho una particolare domanda per la quale necessito di aiuto, può provare ed aiutarmi.

Detto questo so che alcuni di voi hanno fatto ricerca tesi in un American law school per un periodo di tempo piuttosto breve, perciò mi piacerebbe sapere qual è stato il vostro modo di procedere. Sicuramente avrete inviato emails, ma oltre ad esporre la vostra "research proposal" avete chiesto di essere invitati per il periodo a voi utile al professore o all'università tramite il professore ?

Grazie in anticipo
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Stagista11

Innanzitutto accertati di aver cercato la "cosa" giusta. Le scuole americane offrono posizioni quali visiting professors, scholars e students. Alla data odierna, ti qualifichi solo per quest'ultima. Il processo di ammissione e' assai piu' veloce e meno selettivo di quello per un LLM, ma e' molto difficile che ti siano concessi fondi/riduzioni sui costi. L'unica possibilita' e' che un professore in loco sia interessato ad assumerti come Research Assistant (RA). A tal uopo, il consiglio e' di contattare direttamente i professori, manifestare il tuo interesse nel condurre un periodo di ricerca presso la scuola X, e - solo in secondo luogo - testare la loro disponibilita'/interesse ad una collaborazione. Tanto detto, devi armarti di santa pazienza e cominciare a contattare un numero rilevante di professori.

Innanzitutto accertati di aver cercato la "cosa" giusta. Le scuole americane offrono posizioni quali visiting professors, scholars e students. Alla data odierna, ti qualifichi solo per quest'ultima. Il processo di ammissione e' assai piu' veloce e meno selettivo di quello per un LLM, ma e' molto difficile che ti siano concessi fondi/riduzioni sui costi. L'unica possibilita' e' che un professore in loco sia interessato ad assumerti come Research Assistant (RA). A tal uopo, il consiglio e' di contattare direttamente i professori, manifestare il tuo interesse nel condurre un periodo di ricerca presso la scuola X, e - solo in secondo luogo - testare la loro disponibilita'/interesse ad una collaborazione. Tanto detto, devi armarti di santa pazienza e cominciare a contattare un numero rilevante di professori.
quote
Mari18

Grazie come sempre per la celere risposta.

Non mi è chiaro se mi converebbe propormi come RA nell'ipotesi in cui avessi bisogno di fondi o risorse economiche o se è l'unica posizione grazie alla quale è permesso svolgere ricerca tesi da semplice studente ?

P.S. Nel mio caso non chiede all'università, che dovrebbe ospitarmi, alcuna sponsorizzazione di nessun genere.

Grazie come sempre per la celere risposta.

Non mi è chiaro se mi converebbe propormi come RA nell'ipotesi in cui avessi bisogno di fondi o risorse economiche o se è l'unica posizione grazie alla quale è permesso svolgere ricerca tesi da semplice studente ?

P.S. Nel mio caso non chiede all'università, che dovrebbe ospitarmi, alcuna sponsorizzazione di nessun genere.
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