Buona sera a tutti,
sono studentessa che frequenta il quinto anno della laurea magistrale, ordinamento del 2008.
sono in pari con gli esami, media alta e buona conoscenza dell'inglese.
la mia intenzione,una volta terminati i 5 anni, sarebbe quella di un'application per una Jd o LLM negli USA.
il mio scopo è quello di vivere e lavorare negli states, professione forense in primis ma sono aperta anche a tante altre opportunità.
per quelle poche informazioni che sono riuscita a raccogliere so che master e jd hanno peso diverso negli usa, soprattutto quando la mia laurea italiana negli Us non ha un grande valore.
cosa sarei in grado di fare/non fare con un LLM piuttosto che una JD? consigli per le application? il test lsat come è?
è consigliabile intraprendere un percorso di studi negli stati uniti piuttosto che in italia, dato anche il costo?
qualsiasi tipo di consiglio è bene accetto!
ringrazio tutti in anticipo.
Se puoi permetterti ti fare il JD per tempo e costi: fallo. Il test LSAT pare sia tosto ma meglio così che poi faticare a passare il BAR dopo. Io purtroppo non potrei farlo per varie ragioni però mi "accontento" (se tutto va bene) di un LLM pur essendo consapevole che per una carriera forense partirò svantaggiato rispetto a tutti i JD americani. C'è da dire comunque che c'è chi ci è riuscito. tempo fa girava questo articolo su questo avvocato che ha fatto laurea italiana + LLM e BAR e ora fa l'avvocato a Los Angeles, di cui si è già discusso mi pare... Il titolo dell'articolo era "da Roma alla California, viaggio di sola andata" del blog VivoAltrove. L'articolo è stato eliminato, questa è l'unica parte che sono riuscito a recuperare:
"Me ne sono andato dall'Italia perche' non mi veniva offerta nessuna possibilita' concreta. Avevo viaggiato per la prima volta in California nel 1993 e l'America mi era piaciuta da subito, soprattutto la California. Poi sono tornato nuovamente nel 1995-1996 per un anno di studio al college. Studiai a San Diego e dopo l'anno accademico rientrai in Italia per ultimare i miei studi universitari in legge a Roma. Con una laurea in giurispridenza in tasca, buona conoscenza dell'inglese e di vari software informatici non riuscivo a trovare nessuna proposta concreta in 9 mesi di seria ricerca di un posto di lavoro. Nei vari colloqui di lavoro affrontati, o mi dicevano che ero troppo qualificato o che non avevo la minima esperienza nel settore. Nel 2000 decisi quindi di lasciare definitivamente l'Italia e partii per il Canada per frequenatare un LLM: destinazione Montreal. Da li' mi spostai successivamente a Vancouver, nella British Columbia. A Vancouver ho lavorato presso una societa' di pubblicazioni ed in seguito come direttore responsabile presso un grande centro culturale italo-canadese della citta'. Tuttavia il mio sogno era di fare l'avvocato "south of the border" ovvero negli Stati Uniti. Avevo cominciato gli studi di diritto americano sin dall'universita' in Italia ed avevo poi proseguito a studiare legge americana per gli esami di abilitazione, durante la mia permanenza canadese. Dopo tre anni di vita in Canada mi traferii negli Stati Uniti, a New Orleans in Louisiana. Sostenni e superai l'esame di abilitazione alla professione forense e di li a poco mi venn"
magari se scrivi sul sito di repubblica ti inviano l'articolo.. sarà in qualche archivio...