Italians who applied for an LLM


kollaps

Comunque, nello specifico, per Columbia guarda qui http://web.law.columbia.edu/admissions/graduate-legal-studies/tuition-fees-and-financial-aid e per NYU quarda qui http://www.law.nyu.edu/financialaid/budgetandbudgeting/studentexpensebudget/index.htm.
Per entrambe la tuition si aggira sui 53.000 dollari.

Comunque, nello specifico, per Columbia guarda qui http://web.law.columbia.edu/admissions/graduate-legal-studies/tuition-fees-and-financial-aid e per NYU quarda qui http://www.law.nyu.edu/financialaid/budgetandbudgeting/studentexpensebudget/index.htm.
Per entrambe la tuition si aggira sui 53.000 dollari.
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Jack13

attenzione: passare da LLM a JD e' una possibilità, non una garanzia. Date le condizioni del mercato delle professioni forensi qui negli US, un LLM e' lungi dal garantirti un posto di lavoro, negli US come all'estero. Tuttavia non v'e' dubbio che sia statisticamente piu' facile essere ammessi ad un LLM che ad un JD (con la sola eccezione di Yale, visti i 25 posti a disposizione). Entrare come LLM e poi continuare come JD ti darebbe un vantaggio "ingiusto" rispetto agli altri JD, ma - onestamente - chi se ne frega?! ;)
Non avevo menzionato UPenn perche' mi sembrava troppo lontana pur rilassando i tuoi requisiti di vicinanza. A quel punto dovresti considerare anche Chicago (UChi + Northwestern)


Grazie nuovamente per la risposta. Dal momento che credo tu viva negli stati uniti ti volevo chiedere, essere presi per in internship in uno studio legale è impossibile?

Sono riconosciuti 6 mesi di pratica all'estero sui 18 che si devono maturare indi per cui non credo sarebbe male sfruttare questa possibilità.

<blockquote>attenzione: passare da LLM a JD e' una possibilità, non una garanzia. Date le condizioni del mercato delle professioni forensi qui negli US, un LLM e' lungi dal garantirti un posto di lavoro, negli US come all'estero. Tuttavia non v'e' dubbio che sia statisticamente piu' facile essere ammessi ad un LLM che ad un JD (con la sola eccezione di Yale, visti i 25 posti a disposizione). Entrare come LLM e poi continuare come JD ti darebbe un vantaggio "ingiusto" rispetto agli altri JD, ma - onestamente - chi se ne frega?! ;)
Non avevo menzionato UPenn perche' mi sembrava troppo lontana pur rilassando i tuoi requisiti di vicinanza. A quel punto dovresti considerare anche Chicago (UChi + Northwestern)</blockquote>

Grazie nuovamente per la risposta. Dal momento che credo tu viva negli stati uniti ti volevo chiedere, essere presi per in internship in uno studio legale è impossibile?

Sono riconosciuti 6 mesi di pratica all'estero sui 18 che si devono maturare indi per cui non credo sarebbe male sfruttare questa possibilità.
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Stagista11

io vivo a Chicago. alle orecchie di un italiano puo' sembrare strano, ma qui normalmente gli internship sono pagati e pagati decentemente. vi sono poi i casi in cui uno lavori per un obolo o neppure quello, ma le proporzioni sono generalmente opposte a quelle del nostro paese, dove un tirocinio pagato e' una bestia rara... ti servirebbe sicuramente qualcuno che possa introdurti in uno studio, uno che possa spendere una raccomandazione (all'americana) sulle tue capacita' ed esperienze. Anche in assenza di un simile sponsor, prova lo stesso a contattare gli studi che ti interessano. I grandi studi in genere hanno una figura fungente da "intern supervisor" quindi cerca questo soggetto sui loro siti internet (sempre che sia specificato). ti suggerirei inoltre di evitare l'estate e privilegiare i periodi set-dic e gen-mag

io vivo a Chicago. alle orecchie di un italiano puo' sembrare strano, ma qui normalmente gli internship sono pagati e pagati decentemente. vi sono poi i casi in cui uno lavori per un obolo o neppure quello, ma le proporzioni sono generalmente opposte a quelle del nostro paese, dove un tirocinio pagato e' una bestia rara... ti servirebbe sicuramente qualcuno che possa introdurti in uno studio, uno che possa spendere una raccomandazione (all'americana) sulle tue capacita' ed esperienze. Anche in assenza di un simile sponsor, prova lo stesso a contattare gli studi che ti interessano. I grandi studi in genere hanno una figura fungente da "intern supervisor" quindi cerca questo soggetto sui loro siti internet (sempre che sia specificato). ti suggerirei inoltre di evitare l'estate e privilegiare i periodi set-dic e gen-mag
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Ancora un volta ribadisco che la pratica non sia da evitare, aggirare. La pratica serve a formarsi come futuri avvocati.
La si vende molto di più di un LLM, se fatta bene.

attenzione: passare da LLM a JD e' una possibilità, non una garanzia. Date le condizioni del mercato delle professioni forensi qui negli US, un LLM e' lungi dal garantirti un posto di lavoro, negli US come all'estero. Tuttavia non v'e' dubbio che sia statisticamente piu' facile essere ammessi ad un LLM che ad un JD (con la sola eccezione di Yale, visti i 25 posti a disposizione). Entrare come LLM e poi continuare come JD ti darebbe un vantaggio "ingiusto" rispetto agli altri JD, ma - onestamente - chi se ne frega?! ;)
Non avevo menzionato UPenn perche' mi sembrava troppo lontana pur rilassando i tuoi requisiti di vicinanza. A quel punto dovresti considerare anche Chicago (UChi + Northwestern)


Grazie nuovamente per la risposta. Dal momento che credo tu viva negli stati uniti ti volevo chiedere, essere presi per in internship in uno studio legale è impossibile?

Sono riconosciuti 6 mesi di pratica all'estero sui 18 che si devono maturare indi per cui non credo sarebbe male sfruttare questa possibilità.

Ancora un volta ribadisco che la pratica non sia da evitare, aggirare. La pratica serve a formarsi come futuri avvocati.
La si vende molto di più di un LLM, se fatta bene.

<blockquote><blockquote>attenzione: passare da LLM a JD e' una possibilità, non una garanzia. Date le condizioni del mercato delle professioni forensi qui negli US, un LLM e' lungi dal garantirti un posto di lavoro, negli US come all'estero. Tuttavia non v'e' dubbio che sia statisticamente piu' facile essere ammessi ad un LLM che ad un JD (con la sola eccezione di Yale, visti i 25 posti a disposizione). Entrare come LLM e poi continuare come JD ti darebbe un vantaggio "ingiusto" rispetto agli altri JD, ma - onestamente - chi se ne frega?! ;)
Non avevo menzionato UPenn perche' mi sembrava troppo lontana pur rilassando i tuoi requisiti di vicinanza. A quel punto dovresti considerare anche Chicago (UChi + Northwestern)</blockquote>

Grazie nuovamente per la risposta. Dal momento che credo tu viva negli stati uniti ti volevo chiedere, essere presi per in internship in uno studio legale è impossibile?

Sono riconosciuti 6 mesi di pratica all'estero sui 18 che si devono maturare indi per cui non credo sarebbe male sfruttare questa possibilità.</blockquote>
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nina89

Ciao! questa discussione è interessantissima per chi come me...non sa che pesci pigliare...
Sono una neolaureata (settimana scorsa) che invece che festeggiare come sarebbe doveroso si trova immersa in una miriade di dubbi amletici. in particolare, a gennaio ho fatto application per il College of Europe, non so quanti di voi lo conoscano, e sono stata ammessa. Nel frattempo però ho capito che vorrei dedicarmi al diritto pubblico internazionale, o comunque al diritto europeo ma nell'ambito dei diritti umani e dello sviluppo.
Volevo quindi chiedervi se secondo voi l'esperienza al CoE è inutile per questo genere di carriera e quindi se mi conviene lasciare perdere, cercare una internship nel campo o cominciare la pratica per fare application a dicembre per un llm più indicato ( a cambridge, che sembra il top da quanto leggo per il diritto internazionale pubblico, o alla NYU ...)

Il punto è che la selezione per il CoE è stata abbastanza difficile e rinunciarci mi costa comunque fatica, anche contando che mi sono laureata in 5 anni esatti e quindi potrei permettermi di "sbagliare" un anno, non sarebbe quello il problema, quanto i costi che sono solo per un terzo coperti dalla borsa di studio.

Grazie :)

Ciao! questa discussione è interessantissima per chi come me...non sa che pesci pigliare...
Sono una neolaureata (settimana scorsa) che invece che festeggiare come sarebbe doveroso si trova immersa in una miriade di dubbi amletici. in particolare, a gennaio ho fatto application per il College of Europe, non so quanti di voi lo conoscano, e sono stata ammessa. Nel frattempo però ho capito che vorrei dedicarmi al diritto pubblico internazionale, o comunque al diritto europeo ma nell'ambito dei diritti umani e dello sviluppo.
Volevo quindi chiedervi se secondo voi l'esperienza al CoE è inutile per questo genere di carriera e quindi se mi conviene lasciare perdere, cercare una internship nel campo o cominciare la pratica per fare application a dicembre per un llm più indicato ( a cambridge, che sembra il top da quanto leggo per il diritto internazionale pubblico, o alla NYU ...)

Il punto è che la selezione per il CoE è stata abbastanza difficile e rinunciarci mi costa comunque fatica, anche contando che mi sono laureata in 5 anni esatti e quindi potrei permettermi di "sbagliare" un anno, non sarebbe quello il problema, quanto i costi che sono solo per un terzo coperti dalla borsa di studio.

Grazie :)
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Stagista11

CoE e' un'ottima scuola per un successivo recruiting nelle istituzioni europee. La selezione, per quanto severa, non e' comunque comparabile con quella di Oxford, Cambridge od altre top schools americane. Una borsa di studio parziale e' un incentivo. E' impensabile che tu possa ottenere una scholarship piu' alta per motivi accademici, dato che ti sei appena laureata e dovresti competere con candidati che hanno maturato ulteriori esperienze accademiche e/o lavorative. Dovessi infine accettare l'offerta di ammissione al CoE, pensa ad un progetto di vita superiore ai 10 mesi di studio. Per costruirti una carriera a Bruxelles avrai bisogno di almeno 6 mesi di internship, durante i quali dovrai darti molto da fare per trovare successive opportunita' di lavoro. Se, di contro, la tua idea e' di rientrare in Italia a master concluso, non so quali benefici (extra-accademici) detto programma di studi possa recarti...

CoE e' un'ottima scuola per un successivo recruiting nelle istituzioni europee. La selezione, per quanto severa, non e' comunque comparabile con quella di Oxford, Cambridge od altre top schools americane. Una borsa di studio parziale e' un incentivo. E' impensabile che tu possa ottenere una scholarship piu' alta per motivi accademici, dato che ti sei appena laureata e dovresti competere con candidati che hanno maturato ulteriori esperienze accademiche e/o lavorative. Dovessi infine accettare l'offerta di ammissione al CoE, pensa ad un progetto di vita superiore ai 10 mesi di studio. Per costruirti una carriera a Bruxelles avrai bisogno di almeno 6 mesi di internship, durante i quali dovrai darti molto da fare per trovare successive opportunita' di lavoro. Se, di contro, la tua idea e' di rientrare in Italia a master concluso, non so quali benefici (extra-accademici) detto programma di studi possa recarti...
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Dr.drezi

Salve a tutti ragazzi,
Volevo sapere secondo voi qual è il settore nel diritto in cui specializzarsi tramite un LLM che consente la maggiore mobilità tra le varie nazioni. Non parlo quindi esclusivamente di prendere l'abilitazione in varie nazioni ma quelle di poter lavorare essendo "spendibili" per es in Canada, Australia, Hong Kong, Roma...nel corso della propria carriera professionale

Salve a tutti ragazzi,
Volevo sapere secondo voi qual è il settore nel diritto in cui specializzarsi tramite un LLM che consente la maggiore mobilità tra le varie nazioni. Non parlo quindi esclusivamente di prendere l'abilitazione in varie nazioni ma quelle di poter lavorare essendo "spendibili" per es in Canada, Australia, Hong Kong, Roma...nel corso della propria carriera professionale
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nina89

CoE e' un'ottima scuola per un successivo recruiting nelle istituzioni europee. La selezione, per quanto severa, non e' comunque comparabile con quella di Oxford, Cambridge od altre top schools americane. Una borsa di studio parziale e' un incentivo. E' impensabile che tu possa ottenere una scholarship piu' alta per motivi accademici, dato che ti sei appena laureata e dovresti competere con candidati che hanno maturato ulteriori esperienze accademiche e/o lavorative. Dovessi infine accettare l'offerta di ammissione al CoE, pensa ad un progetto di vita superiore ai 10 mesi di studio. Per costruirti una carriera a Bruxelles avrai bisogno di almeno 6 mesi di internship, durante i quali dovrai darti molto da fare per trovare successive opportunita' di lavoro. Se, di contro, la tua idea e' di rientrare in Italia a master concluso, non so quali benefici (extra-accademici) detto programma di studi possa recarti...


Grazie della risposta!
La mia idee è di assolutamente NON tornare in italia almeno per qualche anno, quindi questo non è un problema.
Mi piacerebbe anche insegnare, quindi fare application per un phd a Cambridge o allo European University Institute di Firenze per il 2014/1015 (mentre sono al CoE) potrebbe essere un'idea...

I miei dubbi maggiori riguardo al CoE sono che, primo, come hai accennato, non ho esperienze lavorative, e sinceramente mi piacerebbe di più lavorare per almeno un anno prima di cominciare un LLM.
In secondo luogo, ho paura che il CoE si esclusivamente o in modo preponderante incentrato sul diritto della concorrenza, cosa che vorrei evitare, essendo io interessata maggiormente ai diritti fondamentali.
Inoltre credo che il CoE per quanto buono a livello europeo mi precluda le strade per altri generi di carriere (organizzazioni internazionali).
Grazie mille stagista, potresti quasi fare consulenza per l'orientamento :P

<blockquote>CoE e' un'ottima scuola per un successivo recruiting nelle istituzioni europee. La selezione, per quanto severa, non e' comunque comparabile con quella di Oxford, Cambridge od altre top schools americane. Una borsa di studio parziale e' un incentivo. E' impensabile che tu possa ottenere una scholarship piu' alta per motivi accademici, dato che ti sei appena laureata e dovresti competere con candidati che hanno maturato ulteriori esperienze accademiche e/o lavorative. Dovessi infine accettare l'offerta di ammissione al CoE, pensa ad un progetto di vita superiore ai 10 mesi di studio. Per costruirti una carriera a Bruxelles avrai bisogno di almeno 6 mesi di internship, durante i quali dovrai darti molto da fare per trovare successive opportunita' di lavoro. Se, di contro, la tua idea e' di rientrare in Italia a master concluso, non so quali benefici (extra-accademici) detto programma di studi possa recarti...</blockquote>

Grazie della risposta!
La mia idee è di assolutamente NON tornare in italia almeno per qualche anno, quindi questo non è un problema.
Mi piacerebbe anche insegnare, quindi fare application per un phd a Cambridge o allo European University Institute di Firenze per il 2014/1015 (mentre sono al CoE) potrebbe essere un'idea...

I miei dubbi maggiori riguardo al CoE sono che, primo, come hai accennato, non ho esperienze lavorative, e sinceramente mi piacerebbe di più lavorare per almeno un anno prima di cominciare un LLM.
In secondo luogo, ho paura che il CoE si esclusivamente o in modo preponderante incentrato sul diritto della concorrenza, cosa che vorrei evitare, essendo io interessata maggiormente ai diritti fondamentali.
Inoltre credo che il CoE per quanto buono a livello europeo mi precluda le strade per altri generi di carriere (organizzazioni internazionali).
Grazie mille stagista, potresti quasi fare consulenza per l'orientamento :P
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Stagista11

ritengo che, in questo particolare momento, sia meglio pensare ad un LLM come strumento per cercare lavoro, piuttosto che viceversa. considera che hai gia' ottenuto l'ammissione, quindi ti conviene darci dentro con gli studi prima di buttarti nel mondo del lavoro per successivamente tornare sui libri. In circostanze normali (e.g. USA 10 anni fa), ti avrei dato un parere radicalmente opposto, ma oggi e' diverso... fai il master, cerca di conciliare lo studio con qualche pubblicazione, cerca lavoro nel campo di tuo interesse tra Bruxelles, Parigi, Londra ecc..., e tra 2-3 anni pieni comincia a far domanda per il dottorato

ritengo che, in questo particolare momento, sia meglio pensare ad un LLM come strumento per cercare lavoro, piuttosto che viceversa. considera che hai gia' ottenuto l'ammissione, quindi ti conviene darci dentro con gli studi prima di buttarti nel mondo del lavoro per successivamente tornare sui libri. In circostanze normali (e.g. USA 10 anni fa), ti avrei dato un parere radicalmente opposto, ma oggi e' diverso... fai il master, cerca di conciliare lo studio con qualche pubblicazione, cerca lavoro nel campo di tuo interesse tra Bruxelles, Parigi, Londra ecc..., e tra 2-3 anni pieni comincia a far domanda per il dottorato
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nina89

ritengo che, in questo particolare momento, sia meglio pensare ad un LLM come strumento per cercare lavoro, piuttosto che viceversa. considera che hai gia' ottenuto l'ammissione, quindi ti conviene darci dentro con gli studi prima di buttarti nel mondo del lavoro per successivamente tornare sui libri. In circostanze normali (e.g. USA 10 anni fa), ti avrei dato un parere radicalmente opposto, ma oggi e' diverso... fai il master, cerca di conciliare lo studio con qualche pubblicazione, cerca lavoro nel campo di tuo interesse tra Bruxelles, Parigi, Londra ecc..., e tra 2-3 anni pieni comincia a far domanda per il dottorato


e per quanto riguarda le materie studiate, pensi che il CoE sia solo antitrust o sia un'esperienza utilizzabile in settori diversi?

<blockquote>ritengo che, in questo particolare momento, sia meglio pensare ad un LLM come strumento per cercare lavoro, piuttosto che viceversa. considera che hai gia' ottenuto l'ammissione, quindi ti conviene darci dentro con gli studi prima di buttarti nel mondo del lavoro per successivamente tornare sui libri. In circostanze normali (e.g. USA 10 anni fa), ti avrei dato un parere radicalmente opposto, ma oggi e' diverso... fai il master, cerca di conciliare lo studio con qualche pubblicazione, cerca lavoro nel campo di tuo interesse tra Bruxelles, Parigi, Londra ecc..., e tra 2-3 anni pieni comincia a far domanda per il dottorato</blockquote>

e per quanto riguarda le materie studiate, pensi che il CoE sia solo antitrust o sia un'esperienza utilizzabile in settori diversi?
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balrog

Scusate cari colleghi, qualcuno di voi ha referenze/infos sul programma in Law and Finance della Goethe Universitat di Francoforte ?

Grazie Mille

Scusate cari colleghi, qualcuno di voi ha referenze/infos sul programma in Law and Finance della Goethe Universitat di Francoforte ?

Grazie Mille
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davidz

Ciao a tutti/e, torno dopo un pò di assenza per chiedervi un parere in merito ad un argomento che è stato trattato moltissime volte ma sul quale devo emmattere non ho ancora le idee chiare. Anzi, più pareri sento e meno chiare diventano le mie idee. NY BAR EXAM: da fare o no? Ex studenti e avvocati mi dicono che è indispensabile, altri che a nessuno fondamentalmente interessa. Io lavoro come in-house in una multinazionale e non ho fatto nemmeno l'esame d'avvocato in Italia, esame che non intendo fare nemmeno in futuro. Il NY BAR ha una effettiva spendibilità o è solo qualcosa da mettere in un CV? So che costa molto farlo, soprattutto i corsi di preparazione e non voglio gravarmi di ulteriori costi se effettivamente inutili. Grazie come sempre a tutti/e per i pareri che vorrete darmi.

Ciao a tutti/e, torno dopo un pò di assenza per chiedervi un parere in merito ad un argomento che è stato trattato moltissime volte ma sul quale devo emmattere non ho ancora le idee chiare. Anzi, più pareri sento e meno chiare diventano le mie idee. NY BAR EXAM: da fare o no? Ex studenti e avvocati mi dicono che è indispensabile, altri che a nessuno fondamentalmente interessa. Io lavoro come in-house in una multinazionale e non ho fatto nemmeno l'esame d'avvocato in Italia, esame che non intendo fare nemmeno in futuro. Il NY BAR ha una effettiva spendibilità o è solo qualcosa da mettere in un CV? So che costa molto farlo, soprattutto i corsi di preparazione e non voglio gravarmi di ulteriori costi se effettivamente inutili. Grazie come sempre a tutti/e per i pareri che vorrete darmi.
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Stagista11

il corso di preparazione dura intorno alle 7-8 settimane e ti prepara su materie che, come straniero, difficilmente seguirai durante il tuo LLM (costituzionale, procedura civile, ecc). Il mio consiglio e' di farlo, dandoti almeno 2 tentativi per passarlo (luglio e febbraio dell'anno successivo). Fa' attenzione alle nuove regole per sostenere l'esame, valide dal 2011 se non erro, che ti richiedono di seguire obbligatoriamente alcuni corsi per poter poi sostenere l'esame... nel tuo caso penso possa essere un titolo utile per il prosieguo della tua carriera

il corso di preparazione dura intorno alle 7-8 settimane e ti prepara su materie che, come straniero, difficilmente seguirai durante il tuo LLM (costituzionale, procedura civile, ecc). Il mio consiglio e' di farlo, dandoti almeno 2 tentativi per passarlo (luglio e febbraio dell'anno successivo). Fa' attenzione alle nuove regole per sostenere l'esame, valide dal 2011 se non erro, che ti richiedono di seguire obbligatoriamente alcuni corsi per poter poi sostenere l'esame... nel tuo caso penso possa essere un titolo utile per il prosieguo della tua carriera
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lollazzo

Buongiorno, mi trovo a decidere tra UCL e King's. Essendo interessato in Law&Economics, il mio focus primario sarebbe quello di studiare competition law ed in via residuale banking/finance.

Quello che vorrei sapere è se in Italia il King's è percepito meglio di UCL, soprattutto in grandi law firms.

Il mio dubbio nasce dal fatto che il prof. Richard Whish, il guru del diritto della concorrenza, non insegnerà più tale materia al King's. Viene meno, così, un elemento decisivo in questa scelta.

Buongiorno, mi trovo a decidere tra UCL e King's. Essendo interessato in Law&Economics, il mio focus primario sarebbe quello di studiare competition law ed in via residuale banking/finance.

Quello che vorrei sapere è se in Italia il King's è percepito meglio di UCL, soprattutto in grandi law firms.

Il mio dubbio nasce dal fatto che il prof. Richard Whish, il guru del diritto della concorrenza, non insegnerà più tale materia al King's. Viene meno, così, un elemento decisivo in questa scelta.
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lollazzo

@Lollazzo.

Io mi occupo di competition law. Lavoro in uno studio internazionale a Bruxelles, se hai bisogno scrivimi pure un pm. Ciao!


Hai in pm :)

<blockquote>@Lollazzo.

Io mi occupo di competition law. Lavoro in uno studio internazionale a Bruxelles, se hai bisogno scrivimi pure un pm. Ciao!</blockquote>

Hai in pm :)
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Paulina86

Cari tutti, torno a scrivervi per aggiornarvi sulla mia situazione LLM/ Trasferimento in USA... dunque, le cose si sono complicate e nuovi dubbi mi stanno assalendo.

Sto iniziando valutare l'opzione di fare application lì per un dottorato in Political Science.
Comunque vada sto per cambiare vita e sono felice all'idea di iniziare n un nuovo continente, per cui mi sono detta.. perchè non farlo fino in fondo? Sono stata sempre appassionata di diritto comparato e relazioni internazionali, mi sono laureata con una tesi sulla pirateria internazionale in ambito storico... per quanto sia stata sempre molto brava a studiare il diritto positivo, quello di scienze politiche è un mondo che mi ha sempre attirato ed è una facoltà che, lontana dalle incertezze e dai pregiudizi italiani, avrei scelto.
In più l'idea di continuare a studiare ed avere la chance di fare ricerca mi alletta tantissimo...

Ora, io so che in USA è possibile allacciare studi anche molto diversi fra loro (ho visto ragazzi studiare arte e poi chimica... all'epoca ciò mi sconvolse un po...) e sui siti di University of Michigan e Michigan State (per ora gli unici visionati) non vi è alcuna precisazione sui requisiti accademici pregressi necessari.... secondo voi ha senso provare? Potrei avere qualche chance con un curriculum tutto italiano e orientato al diritto?? (a parte la piccola "follia" fatta con le due tesi..)

D'altro canto ho anche paura che fare application per phd nelle medesime università per cui la farei per LLM possa pregiudicarmi ed impedirmi di raggiungere entrambi gli obiettivi considerando che dovrei orientare molto diversamente i miei statements.

Qualcuno di voi ha maggiori conoscenze sull'argomento Phd?

Grazie di cuore

Paola


Cari tutti, torno a scrivervi per aggiornarvi sulla mia situazione LLM/ Trasferimento in USA... dunque, le cose si sono complicate e nuovi dubbi mi stanno assalendo.

Sto iniziando valutare l'opzione di fare application lì per un dottorato in Political Science.
Comunque vada sto per cambiare vita e sono felice all'idea di iniziare n un nuovo continente, per cui mi sono detta.. perchè non farlo fino in fondo? Sono stata sempre appassionata di diritto comparato e relazioni internazionali, mi sono laureata con una tesi sulla pirateria internazionale in ambito storico... per quanto sia stata sempre molto brava a studiare il diritto positivo, quello di scienze politiche è un mondo che mi ha sempre attirato ed è una facoltà che, lontana dalle incertezze e dai pregiudizi italiani, avrei scelto.
In più l'idea di continuare a studiare ed avere la chance di fare ricerca mi alletta tantissimo...

Ora, io so che in USA è possibile allacciare studi anche molto diversi fra loro (ho visto ragazzi studiare arte e poi chimica... all'epoca ciò mi sconvolse un po...) e sui siti di University of Michigan e Michigan State (per ora gli unici visionati) non vi è alcuna precisazione sui requisiti accademici pregressi necessari.... secondo voi ha senso provare? Potrei avere qualche chance con un curriculum tutto italiano e orientato al diritto?? (a parte la piccola "follia" fatta con le due tesi..)

D'altro canto ho anche paura che fare application per phd nelle medesime università per cui la farei per LLM possa pregiudicarmi ed impedirmi di raggiungere entrambi gli obiettivi considerando che dovrei orientare molto diversamente i miei statements.

Qualcuno di voi ha maggiori conoscenze sull'argomento Phd?

Grazie di cuore

Paola
quote

Ciao,

scusami ma non ho ben capito che studi hai fatto e nella vita qual è il Tuo obiettivo.

Saluti.


Cari tutti, torno a scrivervi per aggiornarvi sulla mia situazione LLM/ Trasferimento in USA... dunque, le cose si sono complicate e nuovi dubbi mi stanno assalendo.

Sto iniziando valutare l'opzione di fare application lì per un dottorato in Political Science.
Comunque vada sto per cambiare vita e sono felice all'idea di iniziare n un nuovo continente, per cui mi sono detta.. perchè non farlo fino in fondo? Sono stata sempre appassionata di diritto comparato e relazioni internazionali, mi sono laureata con una tesi sulla pirateria internazionale in ambito storico... per quanto sia stata sempre molto brava a studiare il diritto positivo, quello di scienze politiche è un mondo che mi ha sempre attirato ed è una facoltà che, lontana dalle incertezze e dai pregiudizi italiani, avrei scelto.
In più l'idea di continuare a studiare ed avere la chance di fare ricerca mi alletta tantissimo...

Ora, io so che in USA è possibile allacciare studi anche molto diversi fra loro (ho visto ragazzi studiare arte e poi chimica... all'epoca ciò mi sconvolse un po...) e sui siti di University of Michigan e Michigan State (per ora gli unici visionati) non vi è alcuna precisazione sui requisiti accademici pregressi necessari.... secondo voi ha senso provare? Potrei avere qualche chance con un curriculum tutto italiano e orientato al diritto?? (a parte la piccola "follia" fatta con le due tesi..)

D'altro canto ho anche paura che fare application per phd nelle medesime università per cui la farei per LLM possa pregiudicarmi ed impedirmi di raggiungere entrambi gli obiettivi considerando che dovrei orientare molto diversamente i miei statements.

Qualcuno di voi ha maggiori conoscenze sull'argomento Phd?

Grazie di cuore

Paola

Ciao,

scusami ma non ho ben capito che studi hai fatto e nella vita qual è il Tuo obiettivo.

Saluti.

<blockquote>
Cari tutti, torno a scrivervi per aggiornarvi sulla mia situazione LLM/ Trasferimento in USA... dunque, le cose si sono complicate e nuovi dubbi mi stanno assalendo.

Sto iniziando valutare l'opzione di fare application lì per un dottorato in Political Science.
Comunque vada sto per cambiare vita e sono felice all'idea di iniziare n un nuovo continente, per cui mi sono detta.. perchè non farlo fino in fondo? Sono stata sempre appassionata di diritto comparato e relazioni internazionali, mi sono laureata con una tesi sulla pirateria internazionale in ambito storico... per quanto sia stata sempre molto brava a studiare il diritto positivo, quello di scienze politiche è un mondo che mi ha sempre attirato ed è una facoltà che, lontana dalle incertezze e dai pregiudizi italiani, avrei scelto.
In più l'idea di continuare a studiare ed avere la chance di fare ricerca mi alletta tantissimo...

Ora, io so che in USA è possibile allacciare studi anche molto diversi fra loro (ho visto ragazzi studiare arte e poi chimica... all'epoca ciò mi sconvolse un po...) e sui siti di University of Michigan e Michigan State (per ora gli unici visionati) non vi è alcuna precisazione sui requisiti accademici pregressi necessari.... secondo voi ha senso provare? Potrei avere qualche chance con un curriculum tutto italiano e orientato al diritto?? (a parte la piccola "follia" fatta con le due tesi..)

D'altro canto ho anche paura che fare application per phd nelle medesime università per cui la farei per LLM possa pregiudicarmi ed impedirmi di raggiungere entrambi gli obiettivi considerando che dovrei orientare molto diversamente i miei statements.

Qualcuno di voi ha maggiori conoscenze sull'argomento Phd?

Grazie di cuore

Paola </blockquote>
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Stagista11

@Paulina86 ti ho scritto un messaggio privato. io al momento sono dottorando in scienze politiche a Northwestern. spero di poterti essere utile

@Paulina86 ti ho scritto un messaggio privato. io al momento sono dottorando in scienze politiche a Northwestern. spero di poterti essere utile
quote
Penalista

Ciao a tutti,

Premetto che questo thread del forum è una miniera insostituibile di informazioni fantastica, per cui ringrazio tutti quelli che hanno scritto.

A partire da settembre volevo fare qualche application per degli LL.M. negli USA e mi sono già documentato grazie soprattutto a questo forum ma sono preoccupato (come tutti) dai costi e dal fatto che il mio curriculum non sia sufficiente per una top law school.

In due parole, ho 26 anni, laureato con lode (con esperienza di un semestre presso una law school americana), studente di dottorato in Diritto penale al secondo anno, 4 pubblicazioni all'attivo su libri e riviste italiane (3 di argomento comparatistico Italia-USA), Visiting scholar per un semestre presso Fordham Law school + summer school sempre lì, pratica legale finita (esame di stato a Dicembre 2013) TOEFL 116.

Riguardo ai costi, la cosa che mi preoccupa è (fatta salva qualche scholarship, ad esempio di NYU), di istituzioni che offrono prestiti ce ne sono praticamente zero senza un U.S. cosigner, e mi preoccupa il dover aspettare un'eventuale admission letter a Marzo per scoprire se potrò permettermi il programma oppure no. Mi sono perso qualche clamorosa opportunità?

Grazie mille davvero dell'aiuto!!

Ciao a tutti,

Premetto che questo thread del forum è una miniera insostituibile di informazioni fantastica, per cui ringrazio tutti quelli che hanno scritto.

A partire da settembre volevo fare qualche application per degli LL.M. negli USA e mi sono già documentato grazie soprattutto a questo forum ma sono preoccupato (come tutti) dai costi e dal fatto che il mio curriculum non sia sufficiente per una top law school.

In due parole, ho 26 anni, laureato con lode (con esperienza di un semestre presso una law school americana), studente di dottorato in Diritto penale al secondo anno, 4 pubblicazioni all'attivo su libri e riviste italiane (3 di argomento comparatistico Italia-USA), Visiting scholar per un semestre presso Fordham Law school + summer school sempre lì, pratica legale finita (esame di stato a Dicembre 2013) TOEFL 116.

Riguardo ai costi, la cosa che mi preoccupa è (fatta salva qualche scholarship, ad esempio di NYU), di istituzioni che offrono prestiti ce ne sono praticamente zero senza un U.S. cosigner, e mi preoccupa il dover aspettare un'eventuale admission letter a Marzo per scoprire se potrò permettermi il programma oppure no. Mi sono perso qualche clamorosa opportunità?

Grazie mille davvero dell'aiuto!!
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Stagista11

sei messo molto meglio di tanti di noi, me incluso ovviamente! punta magari non alle primissime, non tanto perche' tu non abbia (buone) possibilità di ammissione, quanto perche' con le scuole un attimo piu' basse in ranking hai sicuramente ottime possibilita' di tagliare i costi grazie ad una merit-based scholarship. Comincia a chiedere le recommendation letters ai tuoi recommenders (meglio se accademici e/o conosciuti negli US) ed a tradurre/legalizzare il certificato di laurea con esami. In bocca al lupo!

sei messo molto meglio di tanti di noi, me incluso ovviamente! punta magari non alle primissime, non tanto perche' tu non abbia (buone) possibilità di ammissione, quanto perche' con le scuole un attimo piu' basse in ranking hai sicuramente ottime possibilita' di tagliare i costi grazie ad una merit-based scholarship. Comincia a chiedere le recommendation letters ai tuoi recommenders (meglio se accademici e/o conosciuti negli US) ed a tradurre/legalizzare il certificato di laurea con esami. In bocca al lupo!
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