Italians who applied for an LLM


Stagista11

mi permetto di dissentire sia sull'ipotetica "soglia" che sull'importanza del voto stesso a fronte di altre caratteristiche che il candidato deve presentare per avere concrete possibilita' di ammissione. La "conversione" del voto italiano va effettuata in scala 110=4.0. Fino a 96 rientri nel 3.5 di media americana (GPA), quindi il nostro 100 non ha alcuna rilevanza. Una seconda considerazione, da me piu' volte menzionata su questo thread, e' che gli americani non hanno contezza di come si "distribuiscano" i voti nel sistema italiano. Qui si va in normal distribution (da noi e' un sistema usato solo in Bocconi ch'io sappia), per cui se 10 ragazzi fanno l'esame non possono prendere tutti 30... Infine, il voto - pur alto che sia - conta poco o nulla se non e' accompagnato da un robusto CV, con esperienze di lavoro e di studio interessanti, magari con pubblicazioni (soprattutto per chi abbia ambizioni accademiche), lettere di raccomandazione da professori o datori di lavoro che abbiano studiato/lavorato/siano conosciuti negli US, ecc...

mi permetto di dissentire sia sull'ipotetica "soglia" che sull'importanza del voto stesso a fronte di altre caratteristiche che il candidato deve presentare per avere concrete possibilita' di ammissione. La "conversione" del voto italiano va effettuata in scala 110=4.0. Fino a 96 rientri nel 3.5 di media americana (GPA), quindi il nostro 100 non ha alcuna rilevanza. Una seconda considerazione, da me piu' volte menzionata su questo thread, e' che gli americani non hanno contezza di come si "distribuiscano" i voti nel sistema italiano. Qui si va in normal distribution (da noi e' un sistema usato solo in Bocconi ch'io sappia), per cui se 10 ragazzi fanno l'esame non possono prendere tutti 30... Infine, il voto - pur alto che sia - conta poco o nulla se non e' accompagnato da un robusto CV, con esperienze di lavoro e di studio interessanti, magari con pubblicazioni (soprattutto per chi abbia ambizioni accademiche), lettere di raccomandazione da professori o datori di lavoro che abbiano studiato/lavorato/siano conosciuti negli US, ecc...
quote
Stagista11

per quanto concerne l'assistenza finanziaria, bisogna giocare un po' d'astuzia. un esempio: a NYU ogni anno ammettono circa 430 LLMs a fronte di migliaia di domande di ammissione. E' la scuola piu' cool degli ultimi 5-6 anni. Professori eccezionali ed ubicazione unica. Salvo che tu non sia un/a giovane Beccaria, Bordieu o Perry Mason, non disturbarti a far domanda di aiuto finanziario; se non c'hai i soldi, ti scartano e ne prendono un altro... altre scuole, invece, sono spinte da considerazioni diverse e potrebbero tagliarti le tuition pur di averti tra le loro fila. USC, come ripetutamente detto, e' una scuola di ottimo livello che tende ad avere pochi candidati europei. Per motivi di diversity, di solito sono generosi con tali candidati... altre scuole che potresti valutare sono quelle classificate dalla 20sima posizione in su'. Alabama sta crescendo a vista d'occhio nei rankings. Non e' sicuramente il posto piu' bello degli US, ma una scholarship potrebbe venirne fuori... Un nostro collega su questo thread ha recentemente ricevuto una buona offerta da Vanderbilt, scuola di crescente reputazione nel sud-est del paese, ecc...

per quanto concerne l'assistenza finanziaria, bisogna giocare un po' d'astuzia. un esempio: a NYU ogni anno ammettono circa 430 LLMs a fronte di migliaia di domande di ammissione. E' la scuola piu' cool degli ultimi 5-6 anni. Professori eccezionali ed ubicazione unica. Salvo che tu non sia un/a giovane Beccaria, Bordieu o Perry Mason, non disturbarti a far domanda di aiuto finanziario; se non c'hai i soldi, ti scartano e ne prendono un altro... altre scuole, invece, sono spinte da considerazioni diverse e potrebbero tagliarti le tuition pur di averti tra le loro fila. USC, come ripetutamente detto, e' una scuola di ottimo livello che tende ad avere pochi candidati europei. Per motivi di diversity, di solito sono generosi con tali candidati... altre scuole che potresti valutare sono quelle classificate dalla 20sima posizione in su'. Alabama sta crescendo a vista d'occhio nei rankings. Non e' sicuramente il posto piu' bello degli US, ma una scholarship potrebbe venirne fuori... Un nostro collega su questo thread ha recentemente ricevuto una buona offerta da Vanderbilt, scuola di crescente reputazione nel sud-est del paese, ecc...
quote
vsilviac

Grazie mille per la risposta super dettagliata!
Almeno inizio a capirci qualcosa di più. Ora sto cercadno di capire a quali università mandare l'application in base anche ai corsi che offrono! USC l'ho già presa in considerazione (quindi grazie per la conferma!
Ancora grazie :)

Grazie mille per la risposta super dettagliata!
Almeno inizio a capirci qualcosa di più. Ora sto cercadno di capire a quali università mandare l'application in base anche ai corsi che offrono! USC l'ho già presa in considerazione (quindi grazie per la conferma!
Ancora grazie :)
quote
RIT

Hiii just to ask how is the Summer course on IHL organised by International Institute of Humanitarian Law in Sanremo Italy and Geneva.Any opinion would be welcomed.

Hiii just to ask how is the Summer course on IHL organised by International Institute of Humanitarian Law in Sanremo Italy and Geneva.Any opinion would be welcomed.
quote
Stagista11

I've actually no clue about the summer program you're talking about, but you may want to consider the latest IHL program offered at Fordham law if you intend to apply for a LLM afterwards...

I've actually no clue about the summer program you're talking about, but you may want to consider the latest IHL program offered at Fordham law if you intend to apply for a LLM afterwards...
quote
kollaps

Ciao a tutti, io averei una domanda che potrebbe sembrare stupida, ma ho letto un sacco di forum e spesso le cose dette sono contrastanti. Riguarda la borsa di studio: si puo fare l'application senza aver certezza di avere una borsa di studio che mi aiuti?
Altra cosa:il voto di laurea è realmente determinante?
Grazie mille


Solo una precisazione sulla borsa. Diciamo che ogni università ti consente di fare application ANCHE per financial aid e la loro decisione di ammetterti o meno è del tutto indipendente dalle tue possibilità economiche. Tanto è vero che tutte le università specificano che la financial aid application viene presa in considerazione solo dopo che ti hanno ammesso e non influisce in alcun modo sulle tue possibilità di ammissione. Poi, se una volta ammessa non hai modo di finanziarti il master e rinunci per mancanza di fondi, amen. Non lo considerano un loro problema.
Poi, alcune università danno solo merit-based scholarship (è il caso di Columbia e NYU, che possono tranquillamente ammetterti e poi dopo dirti che non hanno soldi per te) ed altre solo need-based scholarship (è il caso di Yale, Chicago e, per quanto ne so, anche Harvard).
In alcuni casi le università alle quali hai fatto application anche per financial aid possono offrirti un pacchetto misto scholarship/grants e loans.

<blockquote>Ciao a tutti, io averei una domanda che potrebbe sembrare stupida, ma ho letto un sacco di forum e spesso le cose dette sono contrastanti. Riguarda la borsa di studio: si puo fare l'application senza aver certezza di avere una borsa di studio che mi aiuti?
Altra cosa:il voto di laurea è realmente determinante?
Grazie mille </blockquote>

Solo una precisazione sulla borsa. Diciamo che ogni università ti consente di fare application ANCHE per financial aid e la loro decisione di ammetterti o meno è del tutto indipendente dalle tue possibilità economiche. Tanto è vero che tutte le università specificano che la financial aid application viene presa in considerazione solo dopo che ti hanno ammesso e non influisce in alcun modo sulle tue possibilità di ammissione. Poi, se una volta ammessa non hai modo di finanziarti il master e rinunci per mancanza di fondi, amen. Non lo considerano un loro problema.
Poi, alcune università danno solo merit-based scholarship (è il caso di Columbia e NYU, che possono tranquillamente ammetterti e poi dopo dirti che non hanno soldi per te) ed altre solo need-based scholarship (è il caso di Yale, Chicago e, per quanto ne so, anche Harvard).
In alcuni casi le università alle quali hai fatto application anche per financial aid possono offrirti un pacchetto misto scholarship/grants e loans.
quote
Stagista11

Harvard ha alcune borse di studio molto specifiche (una, ad esempio, e' riservata solo a coloro i quali studieranno Human Rights Law e corsi connessi). Quanto dice il collega sui mutui e' assolutamente corretto, anche se personalmente non sono a conoscenza di nostri connazionali che ne abbiano potuto usufruire. Ritengo che la situazione possa essere diversa per coloro i quali abbiano un conto aperto in una banca americana, oltre alla cd. credit history...

Harvard ha alcune borse di studio molto specifiche (una, ad esempio, e' riservata solo a coloro i quali studieranno Human Rights Law e corsi connessi). Quanto dice il collega sui mutui e' assolutamente corretto, anche se personalmente non sono a conoscenza di nostri connazionali che ne abbiano potuto usufruire. Ritengo che la situazione possa essere diversa per coloro i quali abbiano un conto aperto in una banca americana, oltre alla cd. credit history...
quote
kollaps

Io sono un connazionale messo in condizione di poterne usufruire insieme con un grant ;)

Io sono un connazionale messo in condizione di poterne usufruire insieme con un grant ;)
quote
Stagista11

del grant avevo ricordo, oltre al tuo successo nel processo selettivo. non sapevo avessi potuto usufruire del loan. buone notizie per i connazionali! chiedo venia per le mie info obsolete sul punto

del grant avevo ricordo, oltre al tuo successo nel processo selettivo. non sapevo avessi potuto usufruire del loan. buone notizie per i connazionali! chiedo venia per le mie info obsolete sul punto
quote
Mari18

Scusate ragazzi,io so che l'application for financial aid e/o scholarship deve essere contestuale all'application per essere ammessi perciò mi stavo chiedendo se effettivamente siano alte le probabilità che l'università ne tenga conto ai fini della tua ammissione. Voglio dire è più facile che a parità di requisiti prendano chi non ha richiesto alcuno aiuto finanziario piuttosto a chi ne ha fatto richiesta. é un'errata percezione ?

Scusate ragazzi,io so che l'application for financial aid e/o scholarship deve essere contestuale all'application per essere ammessi perciò mi stavo chiedendo se effettivamente siano alte le probabilità che l'università ne tenga conto ai fini della tua ammissione. Voglio dire è più facile che a parità di requisiti prendano chi non ha richiesto alcuno aiuto finanziario piuttosto a chi ne ha fatto richiesta. é un'errata percezione ?
quote
kollaps

E' un'errata percezione :)
Come dicevo nella mia precedente risposta, praticamente tutte le università mettono nero su bianco nelle loro FAQ che il processo di ammissione è totalmente indipendente da quello per l'eventuale assegnazione di un financial aid e che il primo non è in alcun modo influenzato dal secondo.

E' un'errata percezione :)
Come dicevo nella mia precedente risposta, praticamente tutte le università mettono nero su bianco nelle loro FAQ che il processo di ammissione è totalmente indipendente da quello per l'eventuale assegnazione di un financial aid e che il primo non è in alcun modo influenzato dal secondo.
quote
Mari18

Okay !! Meglio così allora :)

Okay !! Meglio così allora :)
quote

Ciao a tutti! Ho scovato questo post tempo fa e finalmente (tra scuola e lavoro) sono riuscito a leggerlo tutto con grandissimo entusiasmo! Complimenti a tutti per le vostre ammissioni e borse di studio, siete di grande ispirazione per me.

Ma veniamo al dunque: sono uno studente di giurisprudenza e finirò tra un annetto. Lanno scorso lerasmus mi ha decisamente aperto moltissime prospettive e fatto conoscere la mia significant other che guarda caso vive negli USA, San Diego per lesattezza. Tralascio tutti i dettagli e vi presento la mia (= nostra) idea: laurearmi e correre a fare un LLM in California con la possibilità di sostenere il bar da foreign trained attorney e poi rimanere là, per sempre. Sono stufo dellItalia e del suo (mal)funzionamento, dellesame da avvocatura-farsa e da, nella migliore delle ipotesi, una possibile carriera frustrante. Non nascondo che, da milanese, voglio anche scappare dalla snobbissima milanobene e dallassenza sole e mare.

Detto questo ci tengo a precisare (per evitare di dare limpressione di un erasmus nostalgic viziato che è tornato a casa e ha iniziato a sbattere i piedi per andare in California) che lLLM verrà pagato con la mia parte dei soldi della casa di famiglia che presto verrà (s)venduta dato che è arrivata lora che tutti i componenti della famiglia prendano la loro strada. Andare a vivere down south per me sarebbe lunica opzione per avere la vita che vorrei tutto quello che ho avuto la fortuna di vedere funziona benissimo, clima favoloso ecc ecc.

Il mio CV in breve: voto di laurea che sarà sotto l87 (ok che il voto alto non conta.. ma quello basso penalizza in sede di application?), Erasmus in paese anglofono (1 anno) e internship in spagna in vista di un futuro ai confini col Messico (4 mesi in camera di commercio in corso), esperienza di volontariato nellambito legale che continuerò al mio rientro (Avvocato di Strada, se vi interessa), inglese ottimo (ho contattato vari college e chiederò un waive del TOEFL), spagnolo ancora da perfezionare ma riesco a sostenere conversazioni anche di lavoro, francese discreto, versatile e capacità di adattamento.

Le scuole per cui mi interessava applicare sono USD, UCLA, USC, Loyola, Pepperdine, Chapman, California Western (SD), Thomas Jefferson (SD) grossomodo in questordine. Ho messo USD per prima perché, seppur inferiore come ranking a UCLA e USC mi sarebbe utile per fare networking e magari avere la possibilità di fare uninternship durante lLLM nel posto dove vorrei vivere anche dopo (e magari essere assunto). Le ultime, seppur bassissime come ranking, sono solo da ripiego, sempre in zona SD. Ho escluso le top di zona SF per via della lontananza geografica e il clima/costi (e comunque, parliamoci chiaro, Stanford e Berkeley credo siano solo un miraggio per me).

Come recommendations avrò probabilmente: quella della mia futura tesista (tesi su common law), quella di un mio prof di dove ho fatto lerasmus (head of the public policy dept.), un avvocato italo-spagnolo della camera di commercio italiana di madrid e forse una di qualche avvocato del mio volontariato con cui ho collaborato (e penso che come numero bastino). Spero di trovarne anche altre un po più americaneggianti in seguito (work in progress).

Per me lideale sarebbe diventare un International Corporate lawyer south of the border, tuttavia, essendo la mia priorità trasferirmi nel sud della California, e dato il momento di crisi economica, sono anche disposto ad intraprendere diverse branche del diritto (IP, o altro, suggerite pure) o addirittura altri mestieri (in-house counsel o altro. Anche qui suggerimenti ben accetti).

Cosa ne pensate della mia idea? Sono pazzo e non troverò mai lavoro dopo? Preciso che per la green card sarei comunque avvantaggiato, avendo progetti molto solidi con la mia ragazza, che è US citizen, americana al 100%. E comunque in Italia non mi sembra così facile intraprendere qualsiasi tipo di carriera legale (spero di non essere troppo ottimista)

Che ne dite? Grazie già in anticipo a chi avrà voglia di leggere la mia lunga riflessione e a chi avrà voglia di darmi unopinione, consigli, critiche (che reputo sempre ben accette).

Ciao a tutti! Ho scovato questo post tempo fa e finalmente (tra scuola e lavoro) sono riuscito a leggerlo tutto con grandissimo entusiasmo! Complimenti a tutti per le vostre ammissioni e borse di studio, siete di grande ispirazione per me.

Ma veniamo al dunque: sono uno studente di giurisprudenza e finirò tra un annetto. L’anno scorso l’erasmus mi ha decisamente aperto moltissime prospettive e fatto conoscere la mia significant other che guarda caso vive negli USA, San Diego per l’esattezza. Tralascio tutti i dettagli e vi presento la mia (= nostra) idea: laurearmi e correre a fare un LLM in California con la possibilità di sostenere il bar da foreign trained attorney e poi rimanere là, per sempre. Sono stufo dell’Italia e del suo (mal)funzionamento, dell’esame da avvocatura-farsa e da, nella migliore delle ipotesi, una possibile carriera frustrante. Non nascondo che, da milanese, voglio anche scappare dalla snobbissima “milanobene” e dall’assenza sole e mare.

Detto questo ci tengo a precisare (per evitare di dare l’impressione di un erasmus nostalgic viziato che è tornato a casa e ha iniziato a sbattere i piedi per andare in California) che l’LLM verrà pagato con la mia parte dei soldi della casa di famiglia che presto verrà (s)venduta dato che è arrivata l’ora che tutti i componenti della famiglia prendano la loro strada. Andare a vivere “down south” per me sarebbe l’unica opzione per avere la vita che vorrei… tutto quello che ho avuto la fortuna di vedere funziona benissimo, clima favoloso ecc ecc.

Il mio CV in breve: voto di laurea che sarà sotto l’87 (ok che il voto alto non conta.. ma quello basso penalizza in sede di application?), Erasmus in paese anglofono (1 anno) e internship in spagna in vista di un futuro ai confini col Messico (4 mesi in camera di commercio in corso), esperienza di volontariato nell’ambito legale che continuerò al mio rientro (Avvocato di Strada, se vi interessa), inglese ottimo (ho contattato vari college e chiederò un waive del TOEFL), spagnolo ancora da perfezionare ma riesco a sostenere conversazioni anche di lavoro, francese discreto, versatile e capacità di adattamento.

Le scuole per cui mi interessava “applicare” sono USD, UCLA, USC, Loyola, Pepperdine, Chapman, California Western (SD), Thomas Jefferson (SD) grossomodo in quest’ordine. Ho messo USD per prima perché, seppur inferiore come ranking a UCLA e USC mi sarebbe utile per fare networking e magari avere la possibilità di fare un’internship durante l’LLM nel posto dove vorrei vivere anche dopo (e magari essere assunto). Le ultime, seppur bassissime come ranking, sono solo da “ripiego”, sempre in zona SD. Ho escluso le top di zona SF per via della lontananza geografica e il clima/costi (e comunque, parliamoci chiaro, Stanford e Berkeley credo siano solo un miraggio per me).

Come recommendations avrò probabilmente: quella della mia futura tesista (tesi su common law), quella di un mio prof di dove ho fatto l’erasmus (head of the public policy dept.), un avvocato italo-spagnolo della camera di commercio italiana di madrid e forse una di qualche avvocato del mio volontariato con cui ho collaborato (e penso che come numero bastino). Spero di trovarne anche altre un po’ più americaneggianti in seguito (work in progress).

Per me l’ideale sarebbe diventare un International Corporate lawyer “south of the border”, tuttavia, essendo la mia priorità trasferirmi nel sud della California, e dato il momento di crisi economica, sono anche disposto ad intraprendere diverse branche del diritto (IP, o altro, suggerite pure) o addirittura altri mestieri (in-house counsel o altro. Anche qui suggerimenti ben accetti).

Cosa ne pensate della mia idea? Sono pazzo e non troverò mai lavoro dopo? Preciso che per la green card sarei comunque avvantaggiato, avendo progetti molto “solidi” con la mia ragazza, che è US citizen, americana al 100%. E comunque in Italia non mi sembra così facile intraprendere qualsiasi tipo di carriera legale… (spero di non essere troppo ottimista)

Che ne dite? Grazie già in anticipo a chi avrà voglia di leggere la mia lunga riflessione e a chi avrà voglia di darmi un’opinione, consigli, critiche (che reputo sempre ben accette).
quote
davidz

Ciao a tutti! Ho scovato questo post tempo fa e finalmente (tra scuola e lavoro) sono riuscito a leggerlo tutto con grandissimo entusiasmo! Complimenti a tutti per le vostre ammissioni e borse di studio, siete di grande ispirazione per me.

Ma veniamo al dunque: sono uno studente di giurisprudenza e finirò tra un annetto. Lanno scorso lerasmus mi ha decisamente aperto moltissime prospettive e fatto conoscere la mia significant other che guarda caso vive negli USA, San Diego per lesattezza. Tralascio tutti i dettagli e vi presento la mia (= nostra) idea: laurearmi e correre a fare un LLM in California con la possibilità di sostenere il bar da foreign trained attorney e poi rimanere là, per sempre. Sono stufo dellItalia e del suo (mal)funzionamento, dellesame da avvocatura-farsa e da, nella migliore delle ipotesi, una possibile carriera frustrante. Non nascondo che, da milanese, voglio anche scappare dalla snobbissima milanobene e dallassenza sole e mare.

Detto questo ci tengo a precisare (per evitare di dare limpressione di un erasmus nostalgic viziato che è tornato a casa e ha iniziato a sbattere i piedi per andare in California) che lLLM verrà pagato con la mia parte dei soldi della casa di famiglia che presto verrà (s)venduta dato che è arrivata lora che tutti i componenti della famiglia prendano la loro strada. Andare a vivere down south per me sarebbe lunica opzione per avere la vita che vorrei tutto quello che ho avuto la fortuna di vedere funziona benissimo, clima favoloso ecc ecc.

Il mio CV in breve: voto di laurea che sarà sotto l87 (ok che il voto alto non conta.. ma quello basso penalizza in sede di application?), Erasmus in paese anglofono (1 anno) e internship in spagna in vista di un futuro ai confini col Messico (4 mesi in camera di commercio in corso), esperienza di volontariato nellambito legale che continuerò al mio rientro (Avvocato di Strada, se vi interessa), inglese ottimo (ho contattato vari college e chiederò un waive del TOEFL), spagnolo ancora da perfezionare ma riesco a sostenere conversazioni anche di lavoro, francese discreto, versatile e capacità di adattamento.

Le scuole per cui mi interessava applicare sono USD, UCLA, USC, Loyola, Pepperdine, Chapman, California Western (SD), Thomas Jefferson (SD) grossomodo in questordine. Ho messo USD per prima perché, seppur inferiore come ranking a UCLA e USC mi sarebbe utile per fare networking e magari avere la possibilità di fare uninternship durante lLLM nel posto dove vorrei vivere anche dopo (e magari essere assunto). Le ultime, seppur bassissime come ranking, sono solo da ripiego, sempre in zona SD. Ho escluso le top di zona SF per via della lontananza geografica e il clima/costi (e comunque, parliamoci chiaro, Stanford e Berkeley credo siano solo un miraggio per me).

Come recommendations avrò probabilmente: quella della mia futura tesista (tesi su common law), quella di un mio prof di dove ho fatto lerasmus (head of the public policy dept.), un avvocato italo-spagnolo della camera di commercio italiana di madrid e forse una di qualche avvocato del mio volontariato con cui ho collaborato (e penso che come numero bastino). Spero di trovarne anche altre un po più americaneggianti in seguito (work in progress).

Per me lideale sarebbe diventare un International Corporate lawyer south of the border, tuttavia, essendo la mia priorità trasferirmi nel sud della California, e dato il momento di crisi economica, sono anche disposto ad intraprendere diverse branche del diritto (IP, o altro, suggerite pure) o addirittura altri mestieri (in-house counsel o altro. Anche qui suggerimenti ben accetti).

Cosa ne pensate della mia idea? Sono pazzo e non troverò mai lavoro dopo? Preciso che per la green card sarei comunque avvantaggiato, avendo progetti molto solidi con la mia ragazza, che è US citizen, americana al 100%. E comunque in Italia non mi sembra così facile intraprendere qualsiasi tipo di carriera legale (spero di non essere troppo ottimista)

Che ne dite? Grazie già in anticipo a chi avrà voglia di leggere la mia lunga riflessione e a chi avrà voglia di darmi unopinione, consigli, critiche (che reputo sempre ben accette).

Ho visto il tuo pm ma non riesco a risponderti. Se non è un problema mandami il tuo indirizzo email

<blockquote>Ciao a tutti! Ho scovato questo post tempo fa e finalmente (tra scuola e lavoro) sono riuscito a leggerlo tutto con grandissimo entusiasmo! Complimenti a tutti per le vostre ammissioni e borse di studio, siete di grande ispirazione per me.

Ma veniamo al dunque: sono uno studente di giurisprudenza e finirò tra un annetto. L’anno scorso l’erasmus mi ha decisamente aperto moltissime prospettive e fatto conoscere la mia significant other che guarda caso vive negli USA, San Diego per l’esattezza. Tralascio tutti i dettagli e vi presento la mia (= nostra) idea: laurearmi e correre a fare un LLM in California con la possibilità di sostenere il bar da foreign trained attorney e poi rimanere là, per sempre. Sono stufo dell’Italia e del suo (mal)funzionamento, dell’esame da avvocatura-farsa e da, nella migliore delle ipotesi, una possibile carriera frustrante. Non nascondo che, da milanese, voglio anche scappare dalla snobbissima “milanobene” e dall’assenza sole e mare.

Detto questo ci tengo a precisare (per evitare di dare l’impressione di un erasmus nostalgic viziato che è tornato a casa e ha iniziato a sbattere i piedi per andare in California) che l’LLM verrà pagato con la mia parte dei soldi della casa di famiglia che presto verrà (s)venduta dato che è arrivata l’ora che tutti i componenti della famiglia prendano la loro strada. Andare a vivere “down south” per me sarebbe l’unica opzione per avere la vita che vorrei… tutto quello che ho avuto la fortuna di vedere funziona benissimo, clima favoloso ecc ecc.

Il mio CV in breve: voto di laurea che sarà sotto l’87 (ok che il voto alto non conta.. ma quello basso penalizza in sede di application?), Erasmus in paese anglofono (1 anno) e internship in spagna in vista di un futuro ai confini col Messico (4 mesi in camera di commercio in corso), esperienza di volontariato nell’ambito legale che continuerò al mio rientro (Avvocato di Strada, se vi interessa), inglese ottimo (ho contattato vari college e chiederò un waive del TOEFL), spagnolo ancora da perfezionare ma riesco a sostenere conversazioni anche di lavoro, francese discreto, versatile e capacità di adattamento.

Le scuole per cui mi interessava “applicare” sono USD, UCLA, USC, Loyola, Pepperdine, Chapman, California Western (SD), Thomas Jefferson (SD) grossomodo in quest’ordine. Ho messo USD per prima perché, seppur inferiore come ranking a UCLA e USC mi sarebbe utile per fare networking e magari avere la possibilità di fare un’internship durante l’LLM nel posto dove vorrei vivere anche dopo (e magari essere assunto). Le ultime, seppur bassissime come ranking, sono solo da “ripiego”, sempre in zona SD. Ho escluso le top di zona SF per via della lontananza geografica e il clima/costi (e comunque, parliamoci chiaro, Stanford e Berkeley credo siano solo un miraggio per me).

Come recommendations avrò probabilmente: quella della mia futura tesista (tesi su common law), quella di un mio prof di dove ho fatto l’erasmus (head of the public policy dept.), un avvocato italo-spagnolo della camera di commercio italiana di madrid e forse una di qualche avvocato del mio volontariato con cui ho collaborato (e penso che come numero bastino). Spero di trovarne anche altre un po’ più americaneggianti in seguito (work in progress).

Per me l’ideale sarebbe diventare un International Corporate lawyer “south of the border”, tuttavia, essendo la mia priorità trasferirmi nel sud della California, e dato il momento di crisi economica, sono anche disposto ad intraprendere diverse branche del diritto (IP, o altro, suggerite pure) o addirittura altri mestieri (in-house counsel o altro. Anche qui suggerimenti ben accetti).

Cosa ne pensate della mia idea? Sono pazzo e non troverò mai lavoro dopo? Preciso che per la green card sarei comunque avvantaggiato, avendo progetti molto “solidi” con la mia ragazza, che è US citizen, americana al 100%. E comunque in Italia non mi sembra così facile intraprendere qualsiasi tipo di carriera legale… (spero di non essere troppo ottimista)

Che ne dite? Grazie già in anticipo a chi avrà voglia di leggere la mia lunga riflessione e a chi avrà voglia di darmi un’opinione, consigli, critiche (che reputo sempre ben accette).</blockquote>
Ho visto il tuo pm ma non riesco a risponderti. Se non è un problema mandami il tuo indirizzo email
quote
Stagista11

lascia perdere la Thomas Jefferson. Ho letto pessime cose a riguardo. In alcuni threads viene addirittura descritta come una mezza truffa. Parimenti, lascia stare Golden Gate (non l'hai citata, ma non si sa mai). Io ti direi di puntare a UCLA e USC. Il ranking non e' garanzia di assunzione, ma il network ed il prestigio aiutano. Chiaramente darei la precedenza a scuole che ti incentivino tramite scholarship. il toefl fallo! sara' un fastidio, ma un voto alto potrebbe compensare il tuo voto di laurea non esaltante

lascia perdere la Thomas Jefferson. Ho letto pessime cose a riguardo. In alcuni threads viene addirittura descritta come una mezza truffa. Parimenti, lascia stare Golden Gate (non l'hai citata, ma non si sa mai). Io ti direi di puntare a UCLA e USC. Il ranking non e' garanzia di assunzione, ma il network ed il prestigio aiutano. Chiaramente darei la precedenza a scuole che ti incentivino tramite scholarship. il toefl fallo! sara' un fastidio, ma un voto alto potrebbe compensare il tuo voto di laurea non esaltante
quote

lascia perdere la Thomas Jefferson. Ho letto pessime cose a riguardo. In alcuni threads viene addirittura descritta come una mezza truffa. Parimenti, lascia stare Golden Gate (non l'hai citata, ma non si sa mai). Io ti direi di puntare a UCLA e USC. Il ranking non e' garanzia di assunzione, ma il network ed il prestigio aiutano. Chiaramente darei la precedenza a scuole che ti incentivino tramite scholarship. il toefl fallo! sara' un fastidio, ma un voto alto potrebbe compensare il tuo voto di laurea non esaltante

Ah, buono a sapersi... una mezza truffa che costa 40 mila grands non la vedo benissimo! Beh naturalmente darei la precedenza ad una scholarship, oltre che un bell'aiuto é anche un importante "trofeo" da presentare. Per il TOEFL quindi chiedere un waiver dici che potrebbe mettermi in svantaggio? Alla fine ho studiato inglese tutta la vita, svariati certificati della Uni of Cambridge e un anno vissuto in paese di lingua anglofona. Chiedo perché comunque se é meglio di un waiver lo faccio, ma giusto per capire... comunque invece cosa mi dici di USD?

grazie della risposta comunque, leggendo queste 45 pagine sapevo che mi avresti aiutato ;)

<blockquote>lascia perdere la Thomas Jefferson. Ho letto pessime cose a riguardo. In alcuni threads viene addirittura descritta come una mezza truffa. Parimenti, lascia stare Golden Gate (non l'hai citata, ma non si sa mai). Io ti direi di puntare a UCLA e USC. Il ranking non e' garanzia di assunzione, ma il network ed il prestigio aiutano. Chiaramente darei la precedenza a scuole che ti incentivino tramite scholarship. il toefl fallo! sara' un fastidio, ma un voto alto potrebbe compensare il tuo voto di laurea non esaltante</blockquote>
Ah, buono a sapersi... una mezza truffa che costa 40 mila grands non la vedo benissimo! Beh naturalmente darei la precedenza ad una scholarship, oltre che un bell'aiuto é anche un importante "trofeo" da presentare. Per il TOEFL quindi chiedere un waiver dici che potrebbe mettermi in svantaggio? Alla fine ho studiato inglese tutta la vita, svariati certificati della Uni of Cambridge e un anno vissuto in paese di lingua anglofona. Chiedo perché comunque se é meglio di un waiver lo faccio, ma giusto per capire... comunque invece cosa mi dici di USD?

grazie della risposta comunque, leggendo queste 45 pagine sapevo che mi avresti aiutato ;)
quote
kollaps

Io ti posso dire che di norma con quei soli requisiti un waiver per il TOEFL la maggior parte delle uni non te lo concede (più che un anno vissuto in un paese di lingua anglofona ti richiedono il completamento di un degree in un paese di lingua anglofona, oppure 2 anni consecutivi di studio in un'istituzione graduate dove si insegna in inglese), ma provare non costa nulla e ovviamente non ti mette in svantaggio nè richiederlo, nè ottenerlo o meno.
Ottenerlo sarebbe una rogna burocratica in meno e un pò di risparmio sulla fee del TOEFL.

Io ti posso dire che di norma con quei soli requisiti un waiver per il TOEFL la maggior parte delle uni non te lo concede (più che un anno vissuto in un paese di lingua anglofona ti richiedono il completamento di un degree in un paese di lingua anglofona, oppure 2 anni consecutivi di studio in un'istituzione graduate dove si insegna in inglese), ma provare non costa nulla e ovviamente non ti mette in svantaggio nè richiederlo, nè ottenerlo o meno.
Ottenerlo sarebbe una rogna burocratica in meno e un pò di risparmio sulla fee del TOEFL.
quote

Io avevo chiesto a 6/7 scuole di zona l'estate scorsa (bene o male quelle menzionate nel mio primo post) e tutte mi hanno detto che nel mio caso sarebbe stato sufficiente un'intervista su skype per dimostrare la padronanza della lingua...tra l'altro impressionante: mi hanno tutti risposto nel giro di 24 ore! In italia non mi avrebbero nemmeno calcolato..

Io avevo chiesto a 6/7 scuole di zona l'estate scorsa (bene o male quelle menzionate nel mio primo post) e tutte mi hanno detto che nel mio caso sarebbe stato sufficiente un'intervista su skype per dimostrare la padronanza della lingua...tra l'altro impressionante: mi hanno tutti risposto nel giro di 24 ore! In italia non mi avrebbero nemmeno calcolato..
quote
kollaps

Allora dipenderà dalle uni e dai rankings. Effettivamente confesso che fra quelle da te menzionate mi capitò di applicare solo alla UCLA, che se non sbaglio richiedeva il completamento di un degree come condizione per il waiver.
Se le altre della zona te lo concedono con interview allora meglio così! Un pò di mal di testa in meno ;)

Allora dipenderà dalle uni e dai rankings. Effettivamente confesso che fra quelle da te menzionate mi capitò di applicare solo alla UCLA, che se non sbaglio richiedeva il completamento di un degree come condizione per il waiver.
Se le altre della zona te lo concedono con interview allora meglio così! Un pò di mal di testa in meno ;)
quote

gli ho scritto.. vediamo... sarebbe un sollievo per il mal di testa, tempo risparmiato e soldi! poi notavo che UCLA chiede 87 come punteggio minimo e USC mi pare 83... mah..

gli ho scritto.. vediamo... sarebbe un sollievo per il mal di testa, tempo risparmiato e soldi! poi notavo che UCLA chiede 87 come punteggio minimo e USC mi pare 83... mah..
quote

Reply to Post

Related Law Schools

Full Profile
London, United Kingdom 833 Followers 954 Discussions
London, United Kingdom 873 Followers 968 Discussions
London, United Kingdom 627 Followers 925 Discussions
Vancouver, Canada 131 Followers 80 Discussions
Chicago, Illinois 583 Followers 529 Discussions
New York City, New York 2338 Followers 1671 Discussions
Bristol, United Kingdom 14 Followers 12 Discussions
New York City, New York 1625 Followers 1085 Discussions

Other Related Content

LL.M. Programs in Australia

Article Jul 19, 2012

Exploring the legal masters options for international and domestic lawyers Down Under.