Italians who applied for an LLM


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Piergiuseppe, scusa, ma NYU che programma? Tax?

Piergiuseppe, scusa, ma NYU che programma? Tax?
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Stagista11

capisco il fascino della duplice destinazione NY e Singapore, ma nel caso preferirei NYU per tutto l'anno accademico, se mi consenti Piergiuseppe. Congratulazioni comunque: stanno piovendo ammissioni!

capisco il fascino della duplice destinazione NY e Singapore, ma nel caso preferirei NYU per tutto l'anno accademico, se mi consenti Piergiuseppe. Congratulazioni comunque: stanno piovendo ammissioni!
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Ho applicato per il programma IBRLA e in subordine per International Legal Studies.
Stagista, capisco il tuo punto di vista...sono indeciso. Per singapore mi danno 35000 dollari di borsa mentre per NYU nulla. Comunque ho ancora un paio di giorni to make up my mind

Ho applicato per il programma IBRLA e in subordine per International Legal Studies.
Stagista, capisco il tuo punto di vista...sono indeciso. Per singapore mi danno 35000 dollari di borsa mentre per NYU nulla. Comunque ho ancora un paio di giorni to make up my mind
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fedeviola

grande il mio collega e concittadino!!!

io purtroppo ho solo ricevuto il rifiuto di UPenn ieri anche se devo dire che tra le 3 US cui ho applicato era la mia terza scelta


DOMANDA anche se conosco già la risposta di molti di voi: tra LSE, UCL da una parte e NYU e UCLA dall'altra cosa scegliereste a parità di condizioni eventualmente?

grande il mio collega e concittadino!!!

io purtroppo ho solo ricevuto il rifiuto di UPenn ieri anche se devo dire che tra le 3 US cui ho applicato era la mia terza scelta


DOMANDA anche se conosco già la risposta di molti di voi: tra LSE, UCL da una parte e NYU e UCLA dall'altra cosa scegliereste a parità di condizioni eventualmente?
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Io finora ho ricevuto tre risposte, fortunatamente positive: Chicago, Fordham e UPenn. Ma aspetto ancora le altre prima di decidere.

fedeviola: NYU ma io ho un bias per gli USA e quindi non considero LSE.

Io finora ho ricevuto tre risposte, fortunatamente positive: Chicago, Fordham e UPenn. Ma aspetto ancora le altre prima di decidere.

fedeviola: NYU ma io ho un bias per gli USA e quindi non considero LSE.
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fedeviola

si kollaps, immaginavo, devo dire che in questo forum penso siano tutti abb pro US, io sono partito che dovevo applicare in 6 poi ho ridotto a 3 per tempi e varie ragioni familiari e non che mi tengono in qualche modo più legato al vecchio continente, per questo mi sono tenuto aperto 3 porte in Europa e 3 in US...purtroppo ora, venuta meno UPenn, si riducono a 2 le US...e LSE u UCL cmq hanno una percentuale di domande/ammessi simile a UPenn...speriamo bene almeno una delle restanti...


Kollaps per farmi un'idea delle mie chances e di cosa potesse mancare alla mia app non è che potresti scrivermi in privato il tuo background e/o eventuale curriculum...le 3 dove sei stato preso ( specie prima e terza ) so essere non solo ottime ma anche iperselettive...grazie in ogni caso, ciao

si kollaps, immaginavo, devo dire che in questo forum penso siano tutti abb pro US, io sono partito che dovevo applicare in 6 poi ho ridotto a 3 per tempi e varie ragioni familiari e non che mi tengono in qualche modo più legato al vecchio continente, per questo mi sono tenuto aperto 3 porte in Europa e 3 in US...purtroppo ora, venuta meno UPenn, si riducono a 2 le US...e LSE u UCL cmq hanno una percentuale di domande/ammessi simile a UPenn...speriamo bene almeno una delle restanti...


Kollaps per farmi un'idea delle mie chances e di cosa potesse mancare alla mia app non è che potresti scrivermi in privato il tuo background e/o eventuale curriculum...le 3 dove sei stato preso ( specie prima e terza ) so essere non solo ottime ma anche iperselettive...grazie in ogni caso, ciao
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Fedeviola...Upenn mi ha messo in waiting list (e Chicago respinto), ma conoscendo un poco il sistema non mi aspetto una risposta definitiva prima di giugno, ossia quando avrò perso interesse. Le risposte per NYU arriveranno da metà marzo in poi.

Fedeviola...Upenn mi ha messo in waiting list (e Chicago respinto), ma conoscendo un poco il sistema non mi aspetto una risposta definitiva prima di giugno, ossia quando avrò perso interesse. Le risposte per NYU arriveranno da metà marzo in poi.
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fedeviola, ho un profilo da applicant prevalentemente accademico (dottorando, alcune pubblicazioni, un paio di speeches, attività di ricerca/assistenza in università, lettere accademiche di cui una più importante) e limitata attività professionale (2 soli anni e non in law firm internazionale).

fedeviola, ho un profilo da applicant prevalentemente accademico (dottorando, alcune pubblicazioni, un paio di speeches, attività di ricerca/assistenza in università, lettere accademiche di cui una più importante) e limitata attività professionale (2 soli anni e non in law firm internazionale).
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fedeviola

grazie per la celere risposta...

bè, non è un profilo comune comunque. soprattutto se hai pubblicazioni, complimenti ancora, speriamo di vederci in US prossimo anno magari

grazie per la celere risposta...

bè, non è un profilo comune comunque. soprattutto se hai pubblicazioni, complimenti ancora, speriamo di vederci in US prossimo anno magari
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Speriamo di sì!
Ma ci sono altri applicants quest'anno o stiamo applicando solo in tre?

Speriamo di sì!
Ma ci sono altri applicants quest'anno o stiamo applicando solo in tre?
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Minnie77

Complimenti vivissimi a Tutti quanti !
In bocca al lupo, a chi, sa gia' dove iniziera' la Sua nuova vita a Settembre 2012 ; in bocca al lupo, a chi, ha avuto piu' risposte positive ed indeciso non sa ancora esattamente dove andra' a Settembre 2012 ; in bocca al lupo, a chi ,aspetta fremendo UNA risposta (magari quella piu' speciale per Lui) per dare una svolta definitiva e nuova alla Sua vita da Settembre 2012.

Io applichero' a Settembre 2012 per Settembre 2013.
A Giugno daro' l'esame IELTS e Toeffl , che ho gia' ma sono in via di "scadenza".... e speriamo bene.

L'Unica universita' in Uk che mi interessa e' Cambridge , le altre non le considero. Anche perche' , un mio caro amico con il mio identico curriculum vitae ha frequentato un LLm alla Queen's Mary 2010/2011 specifico in banking e NON lavora ancora. Zero. Tanti colloqui, nessuna certezza. Gironzola per Londra come uno zombie... e vi giuro e' un avvocato validissimo, molto lavoratore e capace. Ma le Law Firms (o nel suo caso le banche) preferiscono assumere persone Uk o Us qualificati piuttosto che un avvocato straniero, proveniente dalla civil law, e oltrettutto con un LLm al Queen's Mary... Ora sta studiando per il QLST .... mi dispiace per Lui.

Oltre a Cambridge, mi "buttero' " su gli USA, qualcosa mi dice che il mio investimento ( economico e di vita) non risultera' vano. E poi.... io sogno un dottorato, percui.... :)

Complimenti vivissimi a Tutti quanti !
In bocca al lupo, a chi, sa gia' dove iniziera' la Sua nuova vita a Settembre 2012 ; in bocca al lupo, a chi, ha avuto piu' risposte positive ed indeciso non sa ancora esattamente dove andra' a Settembre 2012 ; in bocca al lupo, a chi ,aspetta fremendo UNA risposta (magari quella piu' speciale per Lui) per dare una svolta definitiva e nuova alla Sua vita da Settembre 2012.

Io applichero' a Settembre 2012 per Settembre 2013.
A Giugno daro' l'esame IELTS e Toeffl , che ho gia' ma sono in via di "scadenza".... e speriamo bene.

L'Unica universita' in Uk che mi interessa e' Cambridge , le altre non le considero. Anche perche' , un mio caro amico con il mio identico curriculum vitae ha frequentato un LLm alla Queen's Mary 2010/2011 specifico in banking e NON lavora ancora. Zero. Tanti colloqui, nessuna certezza. Gironzola per Londra come uno zombie... e vi giuro e' un avvocato validissimo, molto lavoratore e capace. Ma le Law Firms (o nel suo caso le banche) preferiscono assumere persone Uk o Us qualificati piuttosto che un avvocato straniero, proveniente dalla civil law, e oltrettutto con un LLm al Queen's Mary... Ora sta studiando per il QLST .... mi dispiace per Lui.

Oltre a Cambridge, mi "buttero' " su gli USA, qualcosa mi dice che il mio investimento ( economico e di vita) non risultera' vano. E poi.... io sogno un dottorato, percui.... :)
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924CC

io mi laureo ad aprile, e vorrei fare un paio di application per UK - anche se sto considerando american university con inizio nello spring term. il mio relatore/recommender, tuttavia, insiste perché faccia prima domanda per il dottorato in IT, per poi fare application (secondo lui, praticamente solo a cambridge) per l'anno successivo. contraddirlo non mi sembra saggio, ma proverò a vedere se, con la scusa di "prendere le misure", intanto riesco a vedere che piega potrebbero prendere le cose.

io mi laureo ad aprile, e vorrei fare un paio di application per UK - anche se sto considerando american university con inizio nello spring term. il mio relatore/recommender, tuttavia, insiste perché faccia prima domanda per il dottorato in IT, per poi fare application (secondo lui, praticamente solo a cambridge) per l'anno successivo. contraddirlo non mi sembra saggio, ma proverò a vedere se, con la scusa di "prendere le misure", intanto riesco a vedere che piega potrebbero prendere le cose.
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Minnie77

@924 : Ti consiglio di NON contraddire MAI il tuo relatore finche' non ti sei laureato... mi raccomando. Ingoia, anche frasi che non ti piacciono, taci e sorridi sempre davanti a Lui.

L'unica application che si puo' fare per UK e' per l'Universita' di Cambridge e il resto nelle varie Top Usa.
Purtroppo, i LLm ( o Ph.d) in Uk stanno diventando "scadenti" e almeno che Tu non voglia farti un anno a Londra cosi' tanto per .... EVITA di fare applications UK e concentrati sugli Usa. Io faro' cosi'.

Comunque, se ti viene proposto un Dottorato in Italia... perche' non accettare? Potresti fare 6 mesi o addirittura un anno come studente-visitatore-ricercatore in un' Universita' straniera convenzionata con la Tua.... e pensa la fortuna! La segreteria amministrativa penserebbe a Tutto, togliendoti "lo sbattimento" di tutti questi certificati e fogli da compilare e spedire..... io fossi in Te, accetterei il dottorato italiano, terminato quello, con pubblicazioni in mano fatte durante gli anni italiani, nessuno ti vieta di farne un altro all'estero.... :)

@924 : Ti consiglio di NON contraddire MAI il tuo relatore finche' non ti sei laureato... mi raccomando. Ingoia, anche frasi che non ti piacciono, taci e sorridi sempre davanti a Lui.

L'unica application che si puo' fare per UK e' per l'Universita' di Cambridge e il resto nelle varie Top Usa.
Purtroppo, i LLm ( o Ph.d) in Uk stanno diventando "scadenti" e almeno che Tu non voglia farti un anno a Londra cosi' tanto per .... EVITA di fare applications UK e concentrati sugli Usa. Io faro' cosi'.

Comunque, se ti viene proposto un Dottorato in Italia... perche' non accettare? Potresti fare 6 mesi o addirittura un anno come studente-visitatore-ricercatore in un' Universita' straniera convenzionata con la Tua.... e pensa la fortuna! La segreteria amministrativa penserebbe a Tutto, togliendoti "lo sbattimento" di tutti questi certificati e fogli da compilare e spedire..... io fossi in Te, accetterei il dottorato italiano, terminato quello, con pubblicazioni in mano fatte durante gli anni italiani, nessuno ti vieta di farne un altro all'estero.... :)
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924CC

@minnie, ti assicuro, contraddire il mio relatore è una cosa altamente sconsigliabile, e non mi passa neanche per l'anticamera del cervello!

l'idea del dottorato qui è sicuramente la strada che vorrei seguire. l'unica cosa, temo un po' per la borsa. fare un dottorato qui senza non so quanto senso possa avere, dunque valuterò attentamente le varie ipotesi!

@minnie, ti assicuro, contraddire il mio relatore è una cosa altamente sconsigliabile, e non mi passa neanche per l'anticamera del cervello!

l'idea del dottorato qui è sicuramente la strada che vorrei seguire. l'unica cosa, temo un po' per la borsa. fare un dottorato qui senza non so quanto senso possa avere, dunque valuterò attentamente le varie ipotesi!
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Anche se esula dallo spirito del forum...qualcuno ha qualche parere sul dottorato in Diritto Internazionale all'Università di Trento?

Anche se esula dallo spirito del forum...qualcuno ha qualche parere sul dottorato in Diritto Internazionale all'Università di Trento?
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Minnie77

@Piergiuseppe: Personalmente, non credo all'onesta' dei Dottorati italiani fatti in qualsiasi materia e in qualsiasi Ateneo, perche' e' tutto concordato.
Ho partecipato a tanti di quei concorsi, che Tu non puoi nemmeno immaginare e l'esito e' sempre stato negativo. Chiedevo di vedere il mio elaborato scritto e dopo mille vicissitudini mi veniva dato , anche se era mio diritto vederlo e chissa' perche'.... ma sembrava che neanche fosse stato corretto. Poi i vincitori o vincitore risultava sempre : o il figlio di, o la fidanzata di, o il nipote di....
Di testimonianze come la mia ce ne sono a bizzeffe. Quando leggo che : "sto facendo un dottorato in Italia...." sorrido e mi dico ... ecco il solito raccomandato.....
Comunque sei libero di provare. Trento e' una buona Universita'. Ora chiudo, perche' non vorrei risultare off-topic.

@Piergiuseppe: Personalmente, non credo all'onesta' dei Dottorati italiani fatti in qualsiasi materia e in qualsiasi Ateneo, perche' e' tutto concordato.
Ho partecipato a tanti di quei concorsi, che Tu non puoi nemmeno immaginare e l'esito e' sempre stato negativo. Chiedevo di vedere il mio elaborato scritto e dopo mille vicissitudini mi veniva dato , anche se era mio diritto vederlo e chissa' perche'.... ma sembrava che neanche fosse stato corretto. Poi i vincitori o vincitore risultava sempre : o il figlio di, o la fidanzata di, o il nipote di....
Di testimonianze come la mia ce ne sono a bizzeffe. Quando leggo che : "sto facendo un dottorato in Italia...." sorrido e mi dico ... ecco il solito raccomandato.....
Comunque sei libero di provare. Trento e' una buona Universita'. Ora chiudo, perche' non vorrei risultare off-topic.
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Minnie77

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Stagista11

posso solo dirti che l'anno scorso io sono arrivato 40simo in graduatoria (valutazioni su titoli!) ed un mio caro amico, che collabora da anni con LIMES, addirittura 69/70simo... ho notato una forzata esterofilia, con applicants da ex repubbliche sovietiche trattati in guanti bianchi... davvero una delusione da un ateneo come quello trentino, che pensavo molto piu' trasparente e molto meno "italiano". giusto per chiarezza, io parlo del programma in international studies, che comprende anche il diritto internazionale, ma che non e' certo limitato alle materie giuridiche

posso solo dirti che l'anno scorso io sono arrivato 40simo in graduatoria (valutazioni su titoli!) ed un mio caro amico, che collabora da anni con LIMES, addirittura 69/70simo... ho notato una forzata esterofilia, con applicants da ex repubbliche sovietiche trattati in guanti bianchi... davvero una delusione da un ateneo come quello trentino, che pensavo molto piu' trasparente e molto meno "italiano". giusto per chiarezza, io parlo del programma in international studies, che comprende anche il diritto internazionale, ma che non e' certo limitato alle materie giuridiche
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Senza parole...

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Poi i vincitori o vincitore risultava sempre : o il figlio di, o la fidanzata di, o il nipote di....
Di testimonianze come la mia ce ne sono a bizzeffe. Quando leggo che : "sto facendo un dottorato in Italia...." sorrido e mi dico ... ecco il solito raccomandato.....
Comunque sei libero di provare. Trento e' una buona Universita'. Ora chiudo, perche' non vorrei risultare off-topic.


Visto che una manciata di post sopra mi sono definito dottorando non posso che sentirmi chiamato in causa e definirmi felice di non essere figlio di o nipote di. Oppure sono solo estremamente fortunato.
Dall'esperienza che ho avuto, così come dalle esperienze dei colleghi, salvo poche eccezioni (e purtroppo ci sono) posso dire che il concorso di ammissione al dottorato - quale grado di istruzione in Italia - è l'unico concorso non pilotato nè deciso a priori, quantomeno nelle materie giuridiche. A differenza di quanto sistematicamente accade per gli assegni di ricerca, i cui bandi nel 98% dei casi sono scritti "ad hoc" per un candidato, così come delle posizioni di ricercatore a salire, in cui invece prevalgono i rapporti di forza dei capiscuola ordinari e i loro giochi di potere.
Per chiarire quale sia la mia personale esperienza, posso dire che sono figlio e nipote di "nessuno" (con rispetto parlando per i miei meravigliosi genitori, non capitani d'industria, nè politici, nè notabili locali), laureatomi fuori sede nell'ateneo di una città di un'altra ragione, in cui non conoscevo nessuno e tantomeno nessuno di importante, come un qualsiasi fuori sede. Circa un anno dopo essermi laureato ho tentato due concorsi di ammissione a dottorato in due atenei di due regioni diverse dalla mia regione di origine e dalla regione in cui mi sono laureato (e nelle quali, ancora, non conoscevo nessuno), senza nemmeno dirlo al professore con cui mi sono laureato e con cui ho iniziato a collaborare dopo essermi laureato. Al primo concorso non sono stato ammesso all'orale perché allo scritto venne sorteggiato un tema sul quale non ero molto preparato e perché feci l'errore di scrivere troppe pagine di elaborato, scoprendo prematuramente una cosa che mi avrebbe aiutato in seguito. Nel secondo concorso, un mese dopo, con molti più iscritti del primo (anche laureati di quell'ateneo), davanti ad una commissione di professori che non mi conoscevano e non sapevano nulla di me (interni di quella facoltà, situazione potenzialmente "sospetta"), sono stato ammesso passando primo in graduatoria e con borsa di studio.
Anche la mia fidanzata ha ottenuto una borsa di studio e la sua storia è in tutto e per tutto identica alla mia.
Alcuni amici e colleghi hanno una storia simile.
Quest'anno nell'ateneo presso cui mi sono laureato e collaboro stabilmente e nel quale non svolgo il mio dottorato (ma relativamente al quale oramai sono piuttosto informato delle dinamiche decisionali "interne"), sono stati ammessi al dottorato della mia materia due laureati di altre regioni, sconosciuti a chiunque ed anche alla commissione (interna), esclusivamente per merito.
Questi i miei 2 cent.

A Piergiuseppe posso dire di provare a cuor sereno a Trento, dove conosco alcuni professori che si lamentano che i loro dottorati ricevono poche richieste di candidature ed i concorsi sono quasi andati deserti perché non si sono presentati concorrenti.
Inoltre è una buona facoltà.
Quindi in bocca al lupo!

<blockquote>Poi i vincitori o vincitore risultava sempre : o il figlio di, o la fidanzata di, o il nipote di....
Di testimonianze come la mia ce ne sono a bizzeffe. Quando leggo che : "sto facendo un dottorato in Italia...." sorrido e mi dico ... ecco il solito raccomandato.....
Comunque sei libero di provare. Trento e' una buona Universita'. Ora chiudo, perche' non vorrei risultare off-topic.</blockquote>

Visto che una manciata di post sopra mi sono definito dottorando non posso che sentirmi chiamato in causa e definirmi felice di non essere figlio di o nipote di. Oppure sono solo estremamente fortunato.
Dall'esperienza che ho avuto, così come dalle esperienze dei colleghi, salvo poche eccezioni (e purtroppo ci sono) posso dire che il concorso di ammissione al dottorato - quale grado di istruzione in Italia - è l'unico concorso non pilotato nè deciso a priori, quantomeno nelle materie giuridiche. A differenza di quanto sistematicamente accade per gli assegni di ricerca, i cui bandi nel 98% dei casi sono scritti "ad hoc" per un candidato, così come delle posizioni di ricercatore a salire, in cui invece prevalgono i rapporti di forza dei capiscuola ordinari e i loro giochi di potere.
Per chiarire quale sia la mia personale esperienza, posso dire che sono figlio e nipote di "nessuno" (con rispetto parlando per i miei meravigliosi genitori, non capitani d'industria, nè politici, nè notabili locali), laureatomi fuori sede nell'ateneo di una città di un'altra ragione, in cui non conoscevo nessuno e tantomeno nessuno di importante, come un qualsiasi fuori sede. Circa un anno dopo essermi laureato ho tentato due concorsi di ammissione a dottorato in due atenei di due regioni diverse dalla mia regione di origine e dalla regione in cui mi sono laureato (e nelle quali, ancora, non conoscevo nessuno), senza nemmeno dirlo al professore con cui mi sono laureato e con cui ho iniziato a collaborare dopo essermi laureato. Al primo concorso non sono stato ammesso all'orale perché allo scritto venne sorteggiato un tema sul quale non ero molto preparato e perché feci l'errore di scrivere troppe pagine di elaborato, scoprendo prematuramente una cosa che mi avrebbe aiutato in seguito. Nel secondo concorso, un mese dopo, con molti più iscritti del primo (anche laureati di quell'ateneo), davanti ad una commissione di professori che non mi conoscevano e non sapevano nulla di me (interni di quella facoltà, situazione potenzialmente "sospetta"), sono stato ammesso passando primo in graduatoria e con borsa di studio.
Anche la mia fidanzata ha ottenuto una borsa di studio e la sua storia è in tutto e per tutto identica alla mia.
Alcuni amici e colleghi hanno una storia simile.
Quest'anno nell'ateneo presso cui mi sono laureato e collaboro stabilmente e nel quale non svolgo il mio dottorato (ma relativamente al quale oramai sono piuttosto informato delle dinamiche decisionali "interne"), sono stati ammessi al dottorato della mia materia due laureati di altre regioni, sconosciuti a chiunque ed anche alla commissione (interna), esclusivamente per merito.
Questi i miei 2 cent.

A Piergiuseppe posso dire di provare a cuor sereno a Trento, dove conosco alcuni professori che si lamentano che i loro dottorati ricevono poche richieste di candidature ed i concorsi sono quasi andati deserti perché non si sono presentati concorrenti.
Inoltre è una buona facoltà.
Quindi in bocca al lupo!
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