io la consiglio caldamente, dato che mi sono trovato molto bene e reputo molto alta la qualità dell'insegnamento.
secondo mia personalissima opinione, tra le top 15 è assai difficile essere ammessi a Yale, Stanford, UChicago e Berkeley, dato l'esiguo numero di posti nei rispettivi programmi LL.M.
Harvard è molto competitiva, ma se Yale ha 20 posti circa, Harvard ne ha/aveva 150 circa.
Columbia e NYU hanno i programmi LL.M. più "capienti" (210 e 430 posti), a fronte però di un numero altissimo di domande, dovuto sia al ranking in international law che all'ubicazione delle stesse.
Di UVA, UPenn e Michigan conosco poco (pur avendo mandato domanda a UVA a suo tempo), mentre posso dire che non mi sembra impossibile accedere ai master di UCLA, USC, Cornell e Duke (forse anche Northwestern).
Ribadisco che trattasi della mia opinione personale, quindi non ha alcun valore scientifico. Molto dipende inoltre -ed a ragion veduta- dal valore e pedissequo CV del candidato
io la consiglio caldamente, dato che mi sono trovato molto bene e reputo molto alta la qualità dell'insegnamento.
secondo mia personalissima opinione, tra le top 15 è assai difficile essere ammessi a Yale, Stanford, UChicago e Berkeley, dato l'esiguo numero di posti nei rispettivi programmi LL.M.
Harvard è molto competitiva, ma se Yale ha 20 posti circa, Harvard ne ha/aveva 150 circa.
Columbia e NYU hanno i programmi LL.M. più "capienti" (210 e 430 posti), a fronte però di un numero altissimo di domande, dovuto sia al ranking in international law che all'ubicazione delle stesse.
Di UVA, UPenn e Michigan conosco poco (pur avendo mandato domanda a UVA a suo tempo), mentre posso dire che non mi sembra impossibile accedere ai master di UCLA, USC, Cornell e Duke (forse anche Northwestern).
Ribadisco che trattasi della mia opinione personale, quindi non ha alcun valore scientifico. Molto dipende inoltre -ed a ragion veduta- dal valore e pedissequo CV del candidato